Pagina iniziale > E > Epidemia

Epidemia

Un'epidemia è una malattia che si diffonde per un periodo di tempo in una data area geografica e colpisce molte persone contemporaneamente. È una nozione usata dalla salute comunitaria per riferirsi al fatto che la malattia raggiunge un numero di persone maggiore del previsto.

Questo implica l'esistenza di livelli di incidenza che sono considerati normali per una malattia. Un certo numero di malati è quindi atteso dagli specialisti in un dato momento. Quando il numero di malati supera questa media, si parla di epidemia (ci sono più casi del previsto).

La disciplina scientifica che si occupa dell'analisi delle epidemie è conosciuta come epidemiologia. Gli epidemiologi studiano la distribuzione, la frequenza e le determinanti dei fattori associati alla malattia in una comunità umana. L'epidemiologia, quindi, combina nozioni di medicina con principi delle scienze sociali per aiutare a controllare le malattie e prevedere possibili epidemie.

Quando un'epidemia si diffonde in diversi paesi, diventa una pandemia. L'origine etimologica di questa parola significa "malattia di tutto il popolo". Una pandemia si verifica di solito con la comparsa di un nuovo virus (per il quale non c'è immunità).

D'altra parte, quando l'epidemia rimane nella stessa zona per un lungo periodo di tempo, diventa un'endemia. Questo è il caso della malaria in diversi paesi africani.

Pandemie nel corso della storia

Nel corso della storia, molte tragedie sono avvenute come risultato di società mal organizzate. Negli ultimi 200 anni, per esempio, milioni di persone sono morte a causa di varie pestilenze che non hanno potuto essere controllate in tempo. Tra le cinque epidemie più importanti di questi anni ci sono:

*La peste della guerra del Peloponneso: ebbe luogo ad Atene nel 430 a.C. e causò la morte di circa 30.000 persone. Fu la prima pandemia registrata.

*La peste Antonina: fu diffusa da un gruppo di soldati romani in questa città nel 165 d.C. Morirono circa 5.000 persone, compreso l'imperatore Marco Aurelio. In seguito, il numero salì a 5 milioni, in quanto divenne la grande pandemia di vaiolo che colpì questo paese.

* La peste di Giustiniano: fu la prima grande diffusione della peste bubbonica e avvenne tra il 541 e il 542 d.C. tra gli abitanti di Costantinopoli. Ha causato la morte di più di 10.000 persone. Oggi si stima che la peste bubbonica nel corso degli anni abbia ucciso un totale di 200 milioni di persone.

* La peste nera: si crede che sia stata trasmessa da commercianti nomadi dall'India a molti paesi. Ha avuto luogo nel XIV secolo e ha ucciso 25 milioni di persone (un quarto della popolazione mondiale).

* L'influenza spagnola: consisteva in una rara versione del virus dell'influenza. Era conosciuta come "La Cucaracha", ebbe luogo nel 1918 (alla fine della prima guerra mondiale) e fu sofferta da 1 miliardo di persone in tutto il mondo.

È importante notare in conclusione che i governi di diversi paesi hanno paura di dare l'allarme su queste catastrofi per paura di allarmare la popolazione. Tuttavia, questa misura contribuisce solo a rendere queste situazioni più rischiose, poiché le persone (perché non sono informate) non agiscono in modo preventivo.

Di Jeth Gramza

Epidermide :: Epico :: Pandemia :: Epilogo

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z