Risolutivo
La parola latina risoluzioni, derivata da risolutiva, viene in spagnolo come decisivo. Ecco come qualificare ciò a cui è collegata la risoluzione: la decisione, la definizione.
Un individuo decisivo È lui che risolve con fermezza diverse domande. Questo è qualcuno che non esita a decidere e chi lo è proattivi, cercando sempre di trovare soluzioni a problematica.
Ad esempio: "Abbiamo bisogno di qualcuno decisivo nella gestione che non scuota il polso quando prende decisioni", "Risolutamente, il ragazzo ha scelto di cambiare biglietto e ha rimandato il viaggio al giorno successivo", "Mi dà fastidio che Ernesto non sia decisivo e che debba consultare tutto invece di risolvere da solo".
Una persona decisa è solitamente creativa e tenace. In questo modo, fa appello alla sua capacità mentale e alla sua immaginazione per superare le sfide e, inoltre, insiste finché non ottiene il risultato che si aspetta. L'ottimismo è un'altra qualità che è presente solo nel soggetto risolutivo, perché gli permette di non perdere la fede di fronte a possibili fallimenti temporanei o circostanziali.
Resolutivo invece sì potenza, capacità o potenza di risoluzione: "La delibera dell'assemblea ha annullato le attività del mese", "Abbiamo già presentato la documentazione, ora siamo in attesa della decisione del giudice", "Siamo un organo consultivo, ma non decisivo: ci manca il potere di applicare sanzioni".
Nel campo della medicina, infine, risolutivo è qualcosa che può promuovere la scomparsa di un'infiammazione o di un tumore. In questo modo risolve un problema di salute.