Bibliologia
Il concetto di bibliologia si riferisce alla disciplina che si concentra sull'analisi tecnica e storica dei libri. I libri, quindi, sono opere scritte che costituiscono un volume.
Si può dire che la bibliologia è un settore che studia il libro come oggetto isolato e come parte integrante di un insieme o collezione. A differenza della bibliografia, che è orientata alla descrizione, la bibliologia esamina le caratteristiche del materiale, le componenti tematiche e altre questioni.
È importante notare, tuttavia, che ci sono diversi modi di intendere la bibliologia. Anche le definizioni di questa scienza sono cambiate nel tempo.
Alle sue origini, si era soliti distinguere tra due correnti principali della bibliologia: una rivolta alle tecniche di produzione del libro come supporto materiale e l'altra diretta specificamente ai contenuti.
Oggi, la bibliologia cerca di sviluppare una visione ampia che contempli la comprensione della totalità dei fenomeni associati alla nascita e al progresso della comunicazione scritta. Come si può vedere, non si tratta più di guardare solo ai libri, ma di prestare attenzione a qualsiasi sistema che utilizzi la scrittura come strumento di comunicazione al di là del mezzo utilizzato.
Va detto che, al di là di queste nozioni associate alla bibliologia, che coincidono con quanto indica la Reale Accademia Spagnola (RAE) nel suo dizionario, è comune che il termine sia usato in riferimento allo studio della Bibbia. La bibliologia, in questo senso, è un trattato sulle Sacre Scritture.