Socioeconomico
Socioeconomico è definito come ciò che è legato agli elementi sociali ed economici. Il sociale è legato alla società (una comunità di individui che vivono nello stesso territorio condividendo norme), mentre l'economico è legato all'economia (l'amministrazione di beni scarsi per la soddisfazione dei bisogni materiali umani).
Tornando all'idea di socioeconomico, è qualcosa che ha a che fare sia con la società che con l'economia. È comune parlare di livello socioeconomico, per esempio, per riferirsi alla situazione o allo status di una persona secondo il suo reddito, il suo lavoro e la sua educazione.
Il livello socioeconomico è un indicatore che nasce dall'analisi del salario o del denaro che un individuo guadagna; delle sue condizioni di lavoro; e del suo background educativo. Un alto livello socio-economico, in questo quadro, riflette una buona qualità di vita e colloca il soggetto nella classe superiore. Al contrario, un basso livello socio-economico è legato a una cattiva qualità di vita e a un posizionamento nello strato inferiore della società.
Conoscere il livello socio-economico di una popolazione è molto importante. Con questi dati, i governi possono misurare il progresso del paese o sapere in quale regione gli abitanti vivono con maggiori difficoltà per soddisfare i loro bisogni o per raggiungere il benessere, per citare due possibilità. Secondo alcuni studi, un basso status socio-economico riduce l'aspettativa di vita fino a due anni: ecco perché è fondamentale lavorare con questo indicatore per migliorare le cifre.
In questo contesto, dobbiamo menzionare il concetto di socioeconomia, un paradigma di entrambe le discipline che si presenta come un'alternativa alla cosiddetta economia neoclassica, un concetto usato nel campo dell'economia per indicare una visione che persegue l'integrazione dell'analisi marginalista e alcuni principi dell'economia classica.
La socioeconomia è stata proposta dal sociologo Amitai Etzioni nella sua opera intitolata The Moral Dimension of Economics. Uno dei problemi che l'approccio socio-economico cercava di risolvere era la concezione che gli esseri umani si comportano sempre allo stesso modo e che, quindi, l'economia porta sempre agli stessi risultati se le condizioni si ripetono.
Non dobbiamo sottovalutare la complessità dell'aspetto sociale della nostra vita: ci sono numerosi esempi di persone che ricevono le stesse opportunità in settori come l'economia, lo studio o il lavoro, eppure le sfruttano in modi completamente diversi. Ognuno dei suoi strati ha ramificazioni diverse, e basta riconoscerne l'esistenza per capire che l'economia non è una disciplina facile da prevedere ma che deve inevitabilmente occuparsi della vita degli individui che vi si immergono.
Prendiamo, per esempio, l'istruzione, uno dei fattori che lo studio socio-economico di una regione deve prendere in considerazione. Possiamo dire che tutti gli studenti dello stesso corso di laurea, nello stesso istituto, sono uguali? O che fanno lo stesso uso delle loro conoscenze, sia durante il processo educativo che una volta ottenuto il diploma? Chiaramente no. Pertanto, nemmeno la coincidenza di questi dati tra due individui ci assicura che appartengano allo stesso gruppo, che si comportino allo stesso modo di fronte allo stesso stimolo sociale o economico.
Oltre alle variabili menzionate sopra (occupazione, istruzione e reddito), ce n'è un'altra, la ricchezza, che può essere combinata con le altre tre per studiare lo status socioeconomico di un individuo o di un gruppo familiare. D'altra parte, si ritiene che se sia il reddito che i livelli di istruzione sono bassi, è probabile che ci sia un problema di salute sottostante, sia fisico che mentale.