Elitismo

L'elitismo è una tendenza, una posizione o un sistema che difende e promuove gli interessi o le opinioni di un'élite. Questo significa che è una predisposizione a favorire i gusti e le opinioni di una minoranza selezionata.

Con l'elitismo, coloro che fanno parte di un'élite sono in grado di imporre la loro posizione su diverse questioni, anche su quelle che riguardano l'intera comunità o gruppi che non sono privilegiati. L'elitismo considera l'élite come un insieme di individui che sono intellettualmente, culturalmente e moralmente "superiori" al resto dei cittadini, avendo così il "diritto" di decidere sul resto.

Mentre il popolo è bollato come volgare e non istruito, l'élite gode di uno status superiore. Così, l'elitismo implica una fiducia nei disegni della classe dirigente, presumibilmente capace di guidare il progresso di una nazione senza perdere alcun privilegio.

Nel linguaggio colloquiale, la nozione di elitismo ha varie sfumature e significati. A volte è usato per indicare un atteggiamento di disprezzo per le opinioni e le preferenze della maggioranza. Un intellettuale che non guarda la televisione e guarda tutti gli spettatori dall'alto in basso è un esponente di questo elitismo.

Il concetto è usato anche in riferimento a un contesto in cui l'élite gode di vantaggi che gli altri nella società non hanno. Un club che accetta come membri solo persone con un certo livello di ricchezza e un certo livello di istruzione è un'istituzione elitaria.