Tratto dominante

Un tratto è una caratteristica o proprietà che è distintiva. Dominante, invece, è un aggettivo usato per descrivere ciò che domina: cioè, che si afferma.

Un tratto dominante, quindi, è la qualità o la peculiarità che predomina in qualcosa o qualcuno. L'espressione può essere usata in diversi campi.

Nel campo della fotografia, la caratteristica dominante di un'immagine è la prima percezione che genera nell'osservatore. Può essere l'ordine degli elementi ritratti, la trama, il colore, o qualche altra caratteristica che spicca.

In questo caso, bisogna notare che la caratteristica dominante è soggettiva. Ciò che spicca per un individuo può essere diverso da ciò che spicca per un altro. L'importante è sapere che, agli occhi di uno spettatore, ogni immagine ha un tratto dominante.

Il tratto dominante della personalità, invece, è quello che segna la tendenza comportamentale di un essere umano. Da questo tratto dominante, è possibile dedurre come qualcuno si comporterà in certe situazioni.

Se l'introversione è il tratto di personalità dominante di un giovane, per citare una possibilità, ci si può aspettare che lui o lei conversino poco in un incontro sociale dove ci sono molti estranei. Quando il tratto dominante è la sottomissione, nel frattempo, il soggetto si conformerà ai comandi degli altri senza molte domande o interrogativi.

Per la biologia, infine, il tratto dominante è la manifestazione dell'allele dominante in un fenotipo. Per un gene, un organismo è omozigote se i due alleli sono responsabili della codifica della stessa informazione.