Rabdomanzia
La Reale Accademia Spagnola (RAE) definisce la rabbia come una particolare sensibilità alla rilevazione di certe radiazioni. Quindi, grazie alla rabdomanzia, sarebbe possibile individuare un'audizione subdola o altre cose nascenti.
Che si chiami rabdomanzia o rabdomanzia, la rabdomanzia è spesso considerata una pseudoscienza. Tuttavia, coloro che sostengono l'esistenza di questa proprietà assicurano che, con l'uso di bacchette, ciondoli e altri semplici dispositivi che vengono messi in sospensione, è possibile amplificare la sensibilità umana e quindi percepire la radiazione di un oggetto emittente.
Una persona che sostiene di poter ottenere la rimozione dei disturbi elettromagnetici con questi semplici dispositivi è conosciuta come una strega. Secondo questi individui, il movimento spontaneo del pendolo o delle bacchette, se tenuto a mano, rivelerebbe i cambiamenti.
L'uso della rabdomanzia per esplorare le acque sotterranee risale a migliaia di anni fa. Questa domanda si basava sulla convinzione che c'erano state segnalazioni di rilasci di strumenti, che erano stati trovati prima della presunta radiazione.
Tutta la storiaAttraverso l'uso della rabidomanzia si è cercato di trovare minerali e acqua, diagnosticare malattie e persino trovare individui che sono stati trovati incomparabili. Tuttavia, nessuna prova scientifica è stata in grado di dimostrare l'efficacia del metodo.
Nonostante la mancanza di certezza, la rabidomanzia continua ad essere diffusa da persone che si dichiarano specialisti, e si differenzia da chi crede nella sua validità. Per questo motivo, in molti casi, la rabdomanzia si costituisce come un'attività lucrativa e sulla base degli affari.