Durezza
Dal latino duritĭa, la durezza è definita come la qualità di essere dura. Per esempio: "La durezza di questo materasso è piuttosto fastidiosa", "I pantaloni di pelle hanno una durezza molto particolare che li rende un po' scomodi."
La durezza è anche una callosità o un tumore che può apparire su diverse parti del corpo: "I miei gomiti hanno tutti i tipi di durezza anche se cerco di strofinarli quando faccio la doccia", "Ho rilevato una durezza nella mia gamba che mi preoccupa", "Un esame del corpo non dovrebbe mostrare alcuna durezza".
Inoltre, non dobbiamo dimenticare che esiste anche la cosiddetta durezza del ventre. È un'espressione usata nel campo della biologia per riferirsi alla difficoltà che un essere ha nel compiere quella che sarebbe un'evacuazione fecale.
Per la geologia, la durezza è la resistenza di un minerale ad essere scalfito da un altro. È quindi una proprietà meccanica dei minerali. La durezza viene anche definita come la penetrabilità di una superficie per riferirsi alla possibilità di fare segni con una punta.
In questo senso dobbiamo chiarire che nel corso della storia sono state stabilite varie classificazioni di minerali, principalmente sulla base della suddetta durezza. Da qui troviamo, per esempio, la nota scala Rosiwal, dal nome del geologo austriaco che le diede il suo nome: August Karl Rosiwal.
Nel periodo tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo fu quando intraprese la creazione di quella che si basa su valori assoluti e determina che nel grado di durezza 1 si trova il talco, nel 2 il gesso, nel 3 la calcite... Il grado massimo di durezza, 10, cade sul diamante.
Allo stesso modo, un'altra delle scale più rilevanti in questo senso è la scala Mohs, creata nel 1825 dal tedesco Friedich Mohs, che si basa su una lista di dieci minerali che sono ordinati dalla più bassa alla più alta durezza. Inoltre chiarisce che ognuno di loro può essere scalfito da minerali con un numero uguale o superiore al suo, mentre può scalfire quelli di un punto inferiore.
L'industria metallurgica usa un durometro per misurare la durezza durante le prove di penetrazione. Queste prove comportano l'uso di diversi tipi di punta e l'applicazione di vari carichi per analizzare i segni fatti. Da queste prove si stabiliscono diverse scale.
Determinare la durezza di un acciaio permette di stabilire la correlazione tra durezza e resistenza meccanica. Ci sono diverse macchine che permettono di fare queste misurazioni e che sono di grande importanza nell'attività industriale.
Infine, in senso simbolico o metaforico, la nozione di durezza è usata per riferirsi a qualcosa di difficile o complesso: "Il rally è una prova di grande durezza per i concorrenti", "La durezza della sfida è innegabile".