Protezione sociale
Per capire cos'è la protezione sociale, è utile analizzare i due termini che compongono l'espressione. La protezione è l'atto e il risultato di proteggere: curare, proteggere, salvaguardare. Sociale, invece, è ciò che è legato alla società (una comunità di individui che vivono nello stesso territorio, sotto regole comuni).
L'idea di protezione sociale, in questo quadro, si riferisce ad azioni che permettono alle persone di essere protette. Il concetto è generalmente legato alle politiche pubbliche volte a proteggere i gruppi vulnerabili.
La protezione sociale mira a minimizzare i rischi associati alla povertà e ad altre questioni che generano vulnerabilità. L'obiettivo è che, con l'assistenza, gli individui possano soddisfare i loro bisogni di base e risolvere alcuni problemi.
Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), la protezione sociale può essere sviluppata attraverso programmi di protezione del lavoro, sicurezza sociale e assistenza sociale. Le misure includono la fornitura di sussidi e contributi finanziari e lo sviluppo di sistemi di affiliazione che forniscono una copertura di emergenza.
Una politica di protezione sociale può includere il pagamento di una certa somma di denaro alle famiglie povere con tre o più figli. Questa somma è data senza alcun tipo di corrispettivo: cioè, il beneficiario non deve adempiere un obbligo di lavoro per accedere alle risorse, ma può disporne a causa della sua condizione. Lo Stato, con questa protezione sociale, cerca di assicurare che questi gruppi familiari abbiano il denaro necessario per nutrire i loro figli, per esempio.