Sketch
Sketch è l'atto e il risultato di abbozzare: accennare, suggerire, schizzare. Uno schizzo è di solito l'inizio o la prima versione di un lavoro. Per esempio: "Il ministro dell'economia ha presentato una bozza del progetto di riforma della struttura fiscale del paese", "Una bozza del nuovo veicolo del produttore è trapelata sui social network", "Stiamo solo lavorando a una bozza del possibile accordo".
Una bozza, insomma, può essere un piano o un modello che poi deve essere sviluppato. Di solito è vago o impreciso, poiché la forma e le caratteristiche dell'opera finale non sono ancora state definite.
A volte uno schizzo è uno schizzo. È uno schizzo che riassume un'idea o un progetto. Questo schema può funzionare come un punto di partenza per muoversi verso un obiettivo.
Uno schema, d'altra parte, può essere un breve testo che sarà poi ampliato. Nel contorno di un romanzo, per esempio, uno scrittore potrebbe scrivere alcune righe che riassumono l'idea della trama.
In biologia, un apparato embrionale, un organo o un tessuto che non ha ancora raggiunto la sua forma finale è chiamato contorno. Gli schizzi embrionali sono quelle cellule che in seguito, sviluppandosi, portano alla formazione di una particolare struttura.
Lo schizzo, infine, può essere un accenno o un'allusione a un gesto o a un atteggiamento: "Ascoltando il suo capo, uno schizzo di sorriso apparve sul volto del giovane", "Dopo uno schizzo di rabbia, la donna finalmente si calmò e capì la situazione".
Fare lo schizzo di un saggio
Abbiamo detto che nel disegno uno schizzo è uno schizzo, la prima versione di un lavoro. Gli sforzi dell'artista non si concentrano sui dettagli ma sul carattere generale dell'opera, per catturare dall'alto i tratti distintivi dell'opera che vuole produrre. Tuttavia, l'outlining è anche essenziale in alcuni generi di scrittura, come il saggio.
Lo schema di un saggio si compone di tre passi fondamentali, dal buon sviluppo di ognuno dei quali dipenderà il risultato finale.
1) Ordinare l'idea principale.
Prima di scrivere il saggio, l'autore deve sapere di cosa si tratterà; per farlo, deve aver letto e riflettuto a lungo sul soggetto. Una volta che hai imparato abbastanza, dovresti creare uno schema con le idee principali e l'ordine in cui vuoi che siano nel testo.
2) Elencare la bibliografia da usare.
Generalmente quando qualcuno decide di scrivere su un argomento è perché ha già consultato la bibliografia e ritiene che ciò che ha può portarlo a una buona conclusione. Una volta che è chiaro quali libri saranno consultati durante lo sviluppo, la cosa migliore da fare è elencarli per passarli in modo ordinato e coerente in tutto il testo.
3) Scrivere la prima bozza.
Questa è la parte più importante della scrittura. Ciò che l'autore ha abbozzato nella prima fase prenderà forma e, poco a poco, diventerà un libro. Ovviamente seguiranno molte riscritture, ma l'importante è fare una prima stesura per capire se l'idea che si è avuta all'inizio è possibile svilupparla e se si ha la forma giusta.
Va detto infine che in un testo di questo genere la struttura è fondamentale; per questo, prima di sedersi a scrivere il libro, l'autore deve avere chiaro come lo dividerà e che tipo di linguaggio userà affinché l'opera segua una linea ben definita. È chiaro che avere questo in mente può essere fondamentale per il saggista per poter sviluppare uno schema preciso ed efficace, che servirà come punto di partenza per la composizione del lavoro.