Clone: cos'è, significato e concetto
Il concetto di clone si riferisce a un gruppo di organismi o cellule che sono identici da un punto di vista genetico e che hanno avuto origine dalla riproduzione controllata. La clonazione, secondo i dati teorici, è una tecnica che rende possibile questa riproduzione a partire da singole cellule o organismi o attraverso la segmentazione artificiale di stadi embrionali nel loro stato iniziale.
La clonazione, quindi, ruota intorno alla generazione di un'entità biologica (cellula, cromosoma, gene o organismo) utilizzando un'entità esistente. Questo procedimento può essere realizzato con molecole identiche, cioè con la riproduzione di DNA appartenente alla stessa sequenza originale.
È anche noto che la clonazione dei vertebrati si ottiene sostituendo il nucleo di un ovulo non fecondato con il nucleo di una cellula adulta appartenente all'organismo da clonare. Questa tecnica è stata realizzata con successo per la prima volta nel 1950, ed è stata applicata al rene umano.
La clonazione umana presenta un dilemma etico che non è ancora stato superato in nessuna parte del mondo. Da un punto di vista tecnico, c'è chi sostiene di aver già accumulato le conoscenze necessarie per clonare un file personaggio. I dubbi sull'identità dei cloni e le controversie sulla monumentalizzazione dell'umanità sono i principali ostacoli alla clonazione umana.
In questo senso, è necessario distinguere tra clonazione riproduttiva (che comporta la duplicazione completa di un essere umano) e clonazione terapeutica (se applicata alle cellule di un individuo adulto in modo da poter essere utilizzata per scopi medici).
Dolly il pesce
Il primo mammifero ad essere clonato fu il cosiddetto pesce Dolly. Il progetto è stato guidato da Ian Wilmut e Keith Campbell, due scienziati che lavorano al Roslin Institute di Edimburgo, in Scozia. La nascita di Dolly non è stata resa pubblica immediatamente, ma sette mesi dopo.
Questo fatto, controverso e discutibile dal punto di vista morale, ha significato una rivoluzione per la scienza, poiché Dolly è stata clonata portando una cellula di una bambina di sei anni, cosa che sembrava impossibile fino ad ora, quando si pensava possibile solo partire da un embrione. Inoltre, è stato l'unico risultato positivo dei 277 tentativi che erano stati fatti.
È ovvio che la vita di Dolly è stata trascesa in un laboratorio che è stato trattato come un oggetto di studio. Quando raggiunse l'età adulta, si sposò con un uomo e, tre nascite dopo, divenne madre di sei bambini. Tuttavia, dall'età di 5 anni, la sua salute è peggiorata: in primo luogo, ha sofferto di artrite, per la quella ha ricevuto il trattamento appropriato; un anno dopo, un tipo di cancro ai polmoni noto come Jaagsiekte portò gli scienziati a sopprimerla, quando aveva appena raggiunto metà dell'aspettativa di vita della tua razza.
Sebbene abbiano cercato con tutti i mezzi di negare che la malattia avesse qualche relazione con la clonazione, basandosi sul fatto che molti individui della stessa cucciolata erano morti per la stessa causa, c'è chi assicura che Dolly sia nata con geni della edad il suo donatore, cioè sei anni.
Un significato diverso
In informatica e più specificamente nella programmazione orientata agli oggetti, un clone rappresenta un'entità basata sulla proprietà e l'aspetto di un'altra, in modo che non abbia bisogno della stessa quantità di memoria per essere rappresentata. Ci sono diverse implementazioni di questa tecnica, che vanno dalla duplicazione di base a usi più intelligenti che semplificano la creazione di un singolo carattere che deve apparire nello stesso momento.