Piccione
Prima di procedere a conoscere il significato del termine piccione, procediamo a conoscere la sua origine etimologica. In questo caso, dobbiamo sottolineare che è una parola che deriva dal latino. In particolare, deriva da "palumba" che, a sua volta, deriva dal greco "pelia", che può essere tradotto come "colomba".
Un piccione è un uccello che appartiene al gruppo dei columbiformes. Questo significa che ha un corpo robusto con gambe corte e una testa piccola.
Ci sono molti tipi di piccioni, distinti dal loro colore e dalle dimensioni. Ci sono più di trecento specie che possono essere incluse nella famiglia dei piccioni, ognuna con le sue particolarità.
Con l'eccezione dell'Artico e dell'Antartide, i piccioni si sono diffusi su tutta la superficie della Terra. Diverse specie sono anche riuscite ad adattarsi alle città, creando un problema di salute pubblica a causa delle malattie che possono essere trasmesse attraverso i loro escrementi, e causando danni alla proprietà a causa della corrosione causata dai loro escrementi.
I piccioni sono monogami e solitamente depongono due uova, che vengono incubate sia dalle femmine che dai maschi nei nidi. I piccoli sono nutriti con il latte di coltura, una sostanza secreta da entrambi i sessi. Gli adulti, nel frattempo, mangiano frutta e semi.
La vista acuta dei piccioni, la velocità di volo e il senso dell'orientamento sono altre caratteristiche distintive. L'uomo è riuscito ad addomesticare questo animale attraverso le gare di piccioni, utilizzandoli come piccioni messaggeri in grado di trasportare lettere e poi tornare alla loro soffitta.
Non è meno importante sapere che ci sono diversi tipi di piccioni, tra i quali spiccano il rabiche, lo zuritas, il becco rosso, il bravías, il Ceylon, il Victoria crested o il torcaces.
In Spagna, le più comuni sono le bravías, note anche come iberiche, che è l'unica specie che ha la singolarità di trovarsi in zone dove non ci sono alberi.
Si deve anche notare che la gente attribuisce vari simbolismi ai piccioni. Le colombe bianche con un ramo d'ulivo nel becco, per esempio, sono usate come simbolo di pace nelle culture occidentali.
Allo stesso modo si dovrebbe sapere che Paloma è un nome femminile. È un nome molto comune sia in Spagna che in altri paesi dove si parla lo spagnolo, e viene attribuito a donne dal cuore grande, intelligenti, sempre disposte ad aiutare gli altri e molto socievoli.
Tra le donne famose a cui viene dato questo nome c'è, per esempio, la cantante Paloma San Basilio (1950), che ha venduto più di sedici milioni di dischi e che ha recitato con successo in musical come "Evita" o "El hombre de la Mancha". Tra le sue canzoni più conosciute ci sono "Juntos", "La fiesta terminó" e "Para aprender a quererte".
C'è anche la giornalista Paloma Gómez Borrero (1934) e la scrittrice Paloma Sánchez-Garnica (1962).
È anche l'autrice di "La fiesta terminó" e "Para aprender a quererte"
Si tratta di "La fiesta terminó" e "Para aprender a quererte".