Osteologia

Per conoscere a fondo il significato del termine osteologia, è necessario, prima di tutto, scoprire la sua origine etimologica. In questo caso, dobbiamo indicare che è una parola che deriva dal greco. In particolare, è il risultato della somma dei seguenti componenti lessicali di quella lingua:
-Il sostantivo "osteon", che può essere tradotto come "osso".
-La parola "logos", che equivale a "studio" o "trattato".
-Il suffisso "-ia", che è usato per indicare "qualità".

L'osteologia è il settore dell'anatomia che si occupa niente più o meno che dello studio delle ossa.

Prima di andare avanti, è importante ricordare che l'anatomia è la scienza che si occupa dell'analisi della forma e della struttura degli organismi viventi, tenendo conto anche dei legami stabiliti dai loro vari componenti. Le ossa, invece, sono le parti che compongono lo scheletro.

Tornando all'idea di osteologia, i cui specialisti sono conosciuti come osteologi, è una disciplina scientifica che si concentra sugli elementi scheletrici e il sistema che compongono. L'osteologia considera i diversi tipi di ossa e tessuti ossei e si concentra anche sulle loro varie funzioni.

Secondo l'osteologia, le ossa si dividono in irregolari, piatte, corte e lunghe. In un osso è possibile distinguere tra l'epifisi (le estremità), la diafisi (il corpo) e la metafisi (l'articolazione tra l'epifisi e la diafisi).

Tuttavia, non possiamo trascurare il fatto che l'osteologia si riferisce e studia anche altri diversi tipi di ossa come queste:
-Ossa soprannumeraria, che è corta e non esiste nel corpo di tutte le persone.
-Ossa pneumatica, che si trova nella testa ed è responsabile del collegamento dell'orecchio medio con le vie respiratorie. Si caratterizzano perché la loro struttura è composta da diverse cavità o formazioni cave attraverso le quali circola l'aria che entra attraverso il naso.
-Le ossa sesamoidi, che sono corte e la cui funzione principale è quella di proteggere un tendine o un legamento dall'attrito eccessivo.
- Le ossa accessorie, da parte loro, hanno la particolarità di essere situate nel cranio, in particolare nella zona occipitale. Va notato che sono una varietà all'interno delle cosiddette ossa soprannumerarie.

Per quanto riguarda le funzioni delle ossa, possono assumere ruoli legati all'immagazzinamento di fosfato e calcio: la locomozione; l'elaborazione di alcuni componenti del sangue; la protezione degli organi; e la struttura del corpo.

Va notato che l'insieme delle ossa che si articolano e si collegano tra loro è chiamato scheletro. Lo scheletro, che è l'oggetto dello studio dell'osteologia, dà consistenza al corpo degli esseri umani e degli animali vertebrati e protegge le cosiddette parti molli.