Orfanotrofio
Un orfanotrofio è un'istituzione che si occupa di dare rifugio agli orfani: cioè ai bambini che hanno subito la perdita dei genitori. Il termine ha la sua radice etimologica in orphănus, una parola tardo latina.
Anche chiamato orfanotrofio o orfanotrofio, un orfanotrofio di solito accoglie minori i cui genitori sono morti. L'istituto, tuttavia, può anche accogliere bambini che sono stati abbandonati dai loro genitori o separati da loro per decisione del tribunale.
Oggi, nonostante le differenze e le particolarità di ogni caso, è generalmente preferito che gli orfani siano adottati da nuove famiglie e che passino il minor tempo possibile in un orfanotrofio. Un'altra opzione è quella di farli crescere in case di accoglienza prima dell'adozione definitiva.
Nonostante questa tendenza, gli orfanotrofi rimangono molto importanti. Possono essere mantenuti dallo stato o finanziati privatamente, specialmente quando sono gestiti da congregazioni religiose.
"L'orfanotrofio", invece, è il titolo di un film spagnolo uscito nel 2007. Diretto da Juan Antonio Bayona e interpretato da Belén Rueda, la sua storia inizia con l'intenzione di una donna di riaprire l'orfanotrofio in cui è cresciuta, ora trasformato in un centro specializzato per minori affetti da disabilità.
L'immagine dell'orfanotrofio appare in un gran numero di storie, soprattutto nei generi horror e drammatico, poiché la sola idea di non avere una famiglia genera sentimenti negativi e a questo si aggiunge la paura che il personale che si occupa dei bambini voglia far loro del male.
Per quanto possa sembrare spiacevole, gli orrori che vediamo in molti film ambientati negli orfanotrofi a volte sono inferiori a quelli che centinaia di bambini hanno vissuto nel mondo reale, nei secoli in cui tali istituzioni sono esistite: ci sono numerose storie vere di abusi psicologici e sessuali da parte di suore, preti, infermieri e inservienti, che fanno del loro meglio per far tacere i bambini in modo che non possano chiedere aiuto.
Mentre gli abusi negli orfanotrofi sono una parte intrinseca della storia di queste istituzioni, molte delle storie delle vittime stanno emergendo oggi, grazie alle indagini che stanno iniziando con l'obiettivo di porre fine a tale ingiustizia e garantire la sicurezza dei bambini una volta per tutte. Un modo per aiutare i bambini che tutte le persone che vogliono essere genitori hanno è quello di adottarli.
Il primo orfanotrofio della storia si trova a Valencia e fu fondato nel XV secolo. La casa, che fu usata per accogliere orfani a partire dal 1410, funzionò fino ad allora come luogo di soggiorno per gli eremiti quando avevano bisogno di riposare o di curarsi da una malattia. Fu San Vincenzo Ferrer a dargli questo nuovo uso, mosso dalle necessità di tanti bambini senza famiglia né casa che vagavano per la città.
Si dice che a quel tempo c'erano molti orfani che vagavano per le strade senza meta, poiché non c'era nessun ente che si occupasse specificamente di loro; dipendevano invece dalla carità individuale e spontanea della gente. Il nome dato a questo edificio storico era il Collegio degli Orfani. Verso la fine del XV secolo, poiché il numero di orfani era aumentato considerevolmente, decisero di aggiungere due sedi.
Orfanato Music Group, infine, è un'etichetta discografica portoricana creata da Don Omar nel 2007. Oltre a Don Omar, il suo roster include artisti come Natti Natasha e Kendo Kaponi.
Orfanato Music Group, infine, è un'etichetta discografica portoricana creata da Don Omar nel 2007.