Nessuno
Il concetto di nessuno deriva dalla locuzione latina nec unus, che può essere tradotta come "non uno". Una locuzione latina che venne a sostituire la parola "nullus", usata fino ad allora per significare "nessuno".
Si tratta, dunque, di un aggettivo indefinito che, in molte occasioni, è usato come nessuno da apocope.
Ninguno o ningún può essere usato per alludere alla non esistenza di ciò che è espresso dal termine che modifica. Per esempio: "Non c'è nessun piatto che mi piace in questo ristorante", "Nessun impiegato del supermercato mi ha aiutato", "Non c'è un concerto in questo teatro da mesi".
Come si può vedere, nessuno può essere usato per indicare che la cosa menzionata non esiste. Tornando al primo degli esempi precedenti, l'allusione che "non c'è nessun piatto" di suo gradimento nel locale gastronomico indica che, tra tutti i piatti offerti, non ce n'è uno che gli piaccia.
L'idea può anche riferirsi al non notare o rilevare qualcosa di qualcosa: "La verità è che non mi dispiace per Roberto", "È inutile discutere ancora, non saremo d'accordo", "Non mi piace dover rivedere María".
Oltre al suo uso come aggettivo, ninguno agisce anche come pronome indefinito per indicare l'inesistenza: "Ieri sera ho fatto tre torte ma, siccome i bambini avevano fame, non ne è rimasta nessuna", "Nessuno dei miei compagni di squadra mi ha difeso dalle accuse ingiuste del mio capo", "L'allenatore non è contento di nessuno dei giocatori della squadra ed è per questo che avrebbe chiesto ai dirigenti del club di portare diversi rinforzi per il prossimo torneo".
Un altro fatto importante è che nessuno non è mai usato al plurale e che nessuno è usato molto raramente anche al plurale.
In aggiunta a tutto ciò, non possiamo trascurare il fatto che il termine in questione è stato usato in un gran numero di occasioni per dare forma ai titoli di tutti i tipi di opere culturali. Un buon esempio di questo è il libro "Nessuno di noi ritornerà", che è stato pubblicato nel 2020 ed è scritto da Charlotte Delbo.
In questo racconto racconta la sua esperienza in un campo di concentramento nazista. La sua storia inizia nel 1942, quando fu arrestata per aver fatto parte della Resistenza in Francia. Dopo il suo arresto, fu portata nel campo di concentramento di Auschwitz, dove visse con 230 prigionieri francesi, di cui solo 49 sopravvissero.
Inoltre, non possiamo dimenticare il film "Nessuno dei tre si chiamava Trinidad", uscito nel 1973. È un film spagnolo, diretto da Pedro Luis Ramírez e interpretato da attori come Daniel Martín, Fanny Grey e Margit Kocsis. Racconta la storia di tre singolari pistoleri occidentali che vedranno le loro strade intrecciarsi con quelle di una giovane donna particolarmente delicata.
Infine, c'è anche la canzone "Ninguno se monta", che è eseguita da Darell.