Ciclo
Dal latino cyclus, un ciclo è un certo periodo di tempo che, una volta completato, inizia di nuovo. È anche la sequenza di stadi attraverso cui passa un evento con caratteristiche periodiche, e l'insieme di fenomeni che si ripetono in un certo ordine.
Un ciclo economico, per esempio, consiste in un periodo di ascesa (l'attività economica aumenta) seguito da un periodo di declino (gli indicatori scendono) che porta a un periodo di recessione. Quando si raggiunge un certo plateau, inizia la risalita e la risalita ritorna. Questi cicli economici sono caratteristici dell'economia capitalista.
Il processo con cui l'acqua circola nell'idrosfera è conosciuto come il ciclo dell'acqua. Il calore fa evaporare e condensare l'acqua in superficie, formando le nuvole. Con le precipitazioni (come la pioggia), l'acqua ritorna nell'oceano e il ciclo ricomincia.
Il ciclo mestruale, o ciclo sessuale femminile, è il processo attraverso il quale si sviluppano gli ovuli e si fanno i cambiamenti nel corpo che rendono possibile la gravidanza. Il ciclo inizia con il primo giorno delle mestruazioni e finisce il giorno prima dell'inizio delle mestruazioni successive.
In fisica, il ciclo di un'onda è la più piccola distanza che esiste prima che l'onda si ripeta. Il ciclo, quindi, dipende dalla lunghezza d'onda.
Un ciclo, invece, è la serie di attività o eventi che hanno un legame tematico: "Vado a partecipare a una serie di conferenze sulla storia coloniale dell'Uruguay", "Il mio capo mi ha chiesto di organizzare una serie per presentare le novità dell'azienda".
Nell'informatica, un ciclo dell'unità centrale di elaborazione (CPU) è uguale a un impulso elettromagnetico che viene generato dall'oscillatore al quarzo; la frequenza di questi impulsi, che è costante, determina la velocità di funzionamento del processore. Spesso si pensa che conoscere solo questo valore sia sufficiente per sapere quanto sia efficiente un dato computer, e niente potrebbe essere più lontano dalla verità; ci sono molte altre variabili su cui ci si dovrebbe concentrare, come il sistema operativo e l'architettura hardware, che possono fare una differenza davvero significativa.
Il ciclo circadiano
Dai batteri agli esseri umani a tutti gli organismi viventi, esiste un orologio biologico che è responsabile del controllo di una lunga lista di funzioni biochimiche chiamate fluttuazioni del ciclo, come i cicli comportamentali e del sonno, che sono raggruppati nei cosiddetti ritmi circadiani.
Diversi organismi hanno in comune una serie di meccanismi molecolari per elaborare la luce nel ciclo giorno-notte, attraverso molecole fotosensibili (fotorecettori) che servono come intermediari tra i fattori ambientali e l'orologio circadiano. Dato che gli studi sono stati condotti in molte specie, sia vegetali che animali, e hanno prodotto gli stessi risultati, è giusto dire che nel corso dell'evoluzione si è conservato parte del metabolismo della luce.
Nonostante i molti progressi nel regno vegetale, il cosiddetto gene circadiano non è ancora stato scoperto negli esseri umani; gli scienziati sostengono che quando vi avranno accesso, saranno in grado di manipolare molti aspetti della nostra fisiologia, come il ciclo del sonno. Ma questa possibilità non è l'unica ragione dell'interesse per questo argomento, poiché studiarlo può avvicinarci a una comprensione più profonda della genetica di molte specie apparentemente diverse che si sono evolute indipendentemente, ma condividono più somiglianze di quanto si pensasse in precedenza.