Cancro
Il cancro è definito dalla Reale Accademia Spagnola (RAE) come una malattia neoplastica con trasformazione delle cellule. Il termine permette anche di riferirsi a un tumore maligno.
L'uso del concetto si riferisce di solito all'insieme delle malattie che comportano un eccesso di cellule maligne (cellule tumorali), con conseguente invasione dei tessuti circostanti o metastasi (la diffusione a distanza di queste cellule) che portano allo sviluppo di nuovi tumori. Le cellule si riproducono quando il corpo ne ha bisogno e si sostituiscono (nascono nuove cellule e quelle che non sono più utili muoiono); il cancro si verifica quando la riproduzione cellulare avviene in modo incontrollato, dividendosi troppo velocemente o perché le cellule che non sono più utili sembrano aver dimenticato come morire.
Il cancro colpisce individui di tutte le età e può insorgere anche nel feto. È una malattia che causa circa il 13% dei decessi in tutto il mondo e uccide milioni di persone all'anno.
La causa del cancro è sconosciuta, anche se un certo numero di fattori di rischio sono riconosciuti come contribuenti alla sua comparsa. L'invecchiamento, il fumo, l'esposizione alla luce del sole o a sostanze chimiche, la vita sedentaria e la dieta sono tutti fattori che, in certi casi, possono far precipitare lo sviluppo del cancro.
Il trattamento del cancro può avvenire tramite chirurgia, radioterapia o sedute di chemioterapia, a seconda delle specificità della malattia in questione e della risposta dell'organismo.
La specialità medica dedicata allo studio e al trattamento dei tumori benigni e maligni è chiamata oncologia. Gli oncologi possono diagnosticare il cancro, prescrivere un trattamento appropriato, seguire tale trattamento e/o fornire cure palliative appropriate.
D'altra parte, il Cancro è un segno zodiacale a cui appartengono i nati tra il 22 giugno e il 22 luglio.
Cancro e aspettativa di vita
Ci sono diversi tipi di cancro, tra i più comuni possiamo citare il cancro al seno, ai polmoni, alla pelle e ai tessuti e tra le cause più note ci sono l'esposizione a certe sostanze chimiche, tossine ambientali o aflatossine, consumo eccessivo di alcol, eccessiva esposizione alla luce solare, agenti genetici, obesità, esposizione alle radiazioni. Tuttavia, i medici sono spesso incapaci di trovare la vera causa di questa condizione.
Alcuni specialisti sostengono che questa è la malattia della nostra epoca, causata e aggravata dal ritmo di vita a cui siamo esposti.
Se è vero che l'aspettativa di vita degli esseri umani è cresciuta considerevolmente e circa 50 anni fa era di 50 o 60 anni, ora è arrivata a 70 o 80; tuttavia, a livello etico, la domanda che sorge è: a quale costo? Vale la pena mantenere la vita di una persona malata a causa di questo terrore abissale della morte? Alcune persone pensano che lo sia, e così invece di vivere 5 anni godendosi ciò che resta della loro esistenza, preferiscono condannarsi a 10 o 15 anni di raggi, chemioterapia e operazioni per vivere il più a lungo possibile.
Probabilmente non c'è un solo modo per capire e trattare questa malattia; tuttavia, è interessante ricordare che la medicina occidentale tratta solo l'iceberg del problema, non affronta la radice del problema, così una persona che supera il cancro corre il rischio di ammalarsi di nuovo, perché le ragioni psichiche che lo hanno portato ad ammalarsi non vengono analizzate o affrontate. In altre culture, il modo di trattare queste malattie è attraverso l'armonia e la guarigione olistica dell'organismo, e in molti casi si ottengono risultati sorprendenti.