Memento
La prima cosa che dobbiamo stabilire è che il termine memento che ora ci interessa è un puro latinismo. Si riferisce a una parte della Messa che fu introdotta nel IV secolo e che inizia con quella parola, che può essere tradotta come "Ricorda" o "Ricordati".-- ad -->
Secondo la Reale Accademia Spagnola (RAE), il termine si riferisce al segmento del canone della messa in cui si commemorano i fedeli vivi e defunti.
Nel ricordo dei vivi, il celebrante chiede per alcune persone attraverso una menzione speciale e per tutti i presenti alla cerimonia. Durante il memento dei morti, invece, si prega per coloro che sono morti, chiedendo a Dio le loro anime.
Il concetto di memento appare anche nella locuzione latina memento mori, presa da molti come una premessa filosofica o un motto di vita. L'origine dell'espressione risale ai tempi dell'Impero Romano: allora, quando un capo militare conduceva una parata per celebrare una vittoria di guerra, un servitore era dedicato a ricordargli che era un semplice mortale.
Memento mori, in questo contesto, è solitamente tradotto come "Ricordati che morirai" ed è associato alla caducità della vita. La frase mira ad eliminare l'arroganza, poiché indica che, al di là del successo, nessun essere umano sfugge alla morte.
Alcuni sostengono, tuttavia, che la traduzione letterale di memento mori è "Ricordati di morire". In questo caso, il detto si concentrerebbe sull'imparare a morire nel senso di capire che la vita è fugace. Così, quando arriva l'ultimo respiro, la persona deve ritrovarsi libera da legami e senza alcun peso.
"Memento", infine, è il titolo di un film diretto da Christopher Nolan, la cui sceneggiatura è basata su un racconto di suo fratello Jonathan ("Memento mori"). Il film, con Guy Pearce, è uscito nel 2000.
Questo film racconta la storia di Leonard. È un uomo che, a causa di un ictus, subisce un trauma cranico che gli causa la cosiddetta amnesia anterograda. Questo significa che non ha la capacità di immagazzinare nuovi ricordi nella sua mente, il che significa che dimentica le cose poco dopo che sono accadute. Tuttavia, possiede una memoria sensoriale, che gli permette, per esempio, di ricordare come svolgere le faccende o i compiti quotidiani.
Per generare questi ricordi, deciderà di fare un album di fotografie della sua vita, delle persone con cui si relaziona, dove vive... E grazie a questo, e ai tatuaggi che si farà sul corpo, stabilirà un piano: trovare l'uomo che ha violentato e ucciso sua moglie e che è responsabile del suo trauma cranico.
Carrie-Anne Moss, Joe Pantoliano e Mark Boone Junior sono tra gli altri attori che appaiono nel film, che ha ottenuto due nomination agli Oscar per il miglior montaggio e la migliore sceneggiatura originale, oltre a una nomination ai Golden Globe.