LTE
L'acronimo LTE è spesso usato in riferimento al termine inglese Long Term Evolution, utilizzato nel campo delle telecomunicazioni. LTE è uno standard per la trasmissione di dati wireless ad alta velocità che rappresenta l'evoluzione del 3G, anche se non così veloce come il 4G.
Il sistema è stato sviluppato dal 3rd Generation Partnership Project (3GPP), un gruppo di associazioni di telecomunicazioni. Grazie alle sue caratteristiche, varie tecnologie di antenna possono essere implementate più semplicemente.
Lo standard LTE permette agli utenti di fare affidamento sul protocollo internet (IP) per il traffico dati. Supporta quindi servizi come la navigazione web, il gioco online, la voce su IP (VoIP) e lo streaming video, per esempio.
Vediamo di seguito alcune delle caratteristiche di LTE, molte delle quali potrebbero essere considerate vantaggi rispetto ad altri standard di comunicazione:
* la sua larghezza di banda è "adattiva", cioè ha la capacità di adattarsi su una gamma da 1,4 a 20 MHz, attraverso 3, 5, 10 e 15;
* la capacità di lavorare in un gran numero di bande di frequenza diverse;
* la compatibilità con diverse tecnologie del gruppo 3GPP;
* l'elevato numero di utenti per cella. Ogni cella è di 5 MHz e può contenere più di duecento utenti;
* alta efficienza dello spettro. Supporta l'applicazione multi-antenna, più downlink orthogonal frequency division multiplexing (OFDM) e uplink DFTS-OFDM;
* la sua latenza è veramente bassa, con valori come 10 millisecondi per il piano utente e 100 per il piano di controllo. L'user plane è anche conosciuto come "information plane", tra gli altri nomi, ed è quello che trasporta il traffico dell'utente sulla rete. Il piano di controllo, invece, trasporta il traffico di segnalazione;
* attraverso l'uso di interfacce aperte, LTE è in grado di separare sia il piano utente che il piano di controllo;
* la sua architettura di protocollo è semplice;
* può lavorare insieme a diversi sistemi, come CDMA2000, una famiglia di standard appartenenti al 3G che utilizzano uno schema di accesso multiplo per svolgere le sue diverse funzioni;
* ha una rete a frequenza singola OFDM;
* la sua velocità massima in downlink è di 326,5 megabit al secondo per 4×4 antenne e 172,8 megabit al secondo per 2×2 antenne;
* la sua velocità massima di upload è di 86,5 megabit al secondo;
* le sue prestazioni sono perfette in movimento se la velocità non supera i 15 km/h, anche se può supportare fino a 500 km/h;
* la portata ideale della cella è di 5 chilometri, ma può anche misurare tra 100 e 500 chilometri, con modesti degradi ogni 30 chilometri.
Nonostante tutto questo, il suo utilizzo in tutto il mondo è stato limitato dalla limitata disponibilità di spettro e di terminali e dalle difficoltà degli operatori a generare redditività.
Il filtro che deve essere utilizzato negli impianti di ricezione della televisione digitale terrestre (DTT) per evitare le interferenze di questo standard di telefonia mobile sulle antenne UHF è noto anche come filtro LTE.
Il nome LTE Advanced, invece, si riferisce a uno standard preliminare che doveva migliorare l'LTE. È stato registrato alla fine del 2009 ed era destinato a superare i requisiti dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni, oltre ad essere compatibile con i dispositivi LTE sul mercato. Tra i vantaggi che ha perseguito erano la topologia di rete avanzata e la combinazione di nodi a bassa potenza con nodi relè.
LTE International Airways, infine, è il nome di una compagnia aerea in Spagna che ha operato tra il 1987 e il 2008. Quando ha cessato le operazioni, aveva una flotta di cinque Airbus A320-200.