JavaScript
JavaScript è il nome di un linguaggio di programmazione: cioè, un linguaggio formale che fornisce istruzioni a un computer per generare certi dati. È usato principalmente per produrre risorse interattive su una pagina web.
Per le sue caratteristiche, JavaScript è un linguaggio imperativo, basato su prototipi e orientato agli oggetti. È generalmente usato lato client, sebbene esista anche una forma lato server del linguaggio.
Quando si parla di linguaggi di programmazione imperativa, ci si riferisce a quelli le cui istruzioni devono essere eseguite una dopo l'altra, cioè in modo sequenziale. È importante chiarire che l'unica eccezione è nei cicli, poiché l'esecuzione di tutte le istruzioni in essi contenute deve essere ripetuta fino a quando una certa condizione è soddisfatta.
Come detto sopra, JavaScript è anche un linguaggio orientato agli oggetti, e questo significa che è conforme al paradigma che permette di creare classi e poi istanziarle come oggetti tante volte quanto necessario. Ogni oggetto ha le sue proprietà e i suoi metodi, e può anche ereditare caratteristiche da altre classi, tra le altre possibilità.
Per capire questo concetto, possiamo pensare agli oggetti del mondo reale: potremmo definire la classe "sedia", indicando che ha uno schienale, quattro gambe e una seduta, e poi creare tutte le sedie di cui abbiamo bisogno, senza bisogno di ridefinire le sue caratteristiche. A sua volta, questa classe potrebbe ereditare da una chiamata "mobili", dove sarebbero le proprietà comuni a tutte, e in questo modo eviteremmo di ripeterle in "tavolo", "armadio" e "letto", per esempio.
Nel campo della programmazione web, gli oggetti JavaScript possono essere creati dallo sviluppatore, ma ce ne sono anche molti che sono specifici per questo ambiente, come "DIV", "A", "P" e "TABLE", tra gli altri. Dato che ognuno di essi condivide le sue caratteristiche con gli altri della stessa classe e può essere usato tutte le volte che vogliamo, li consideriamo oggetti. Attraverso JavaScript è possibile accedere alle loro proprietà e manipolarle in modi più complessi e dinamici che nel codice HTML.
Tutti i browser ora supportano JavaScript. Questo significa che i programmi possono interpretare direttamente il codice che appare su una pagina web, rendendo JavaScript un linguaggio interpretato. Il linguaggio è usato anche nei widget e nei documenti PDF, per esempio.
Il concetto di un linguaggio interpretato si riferisce al fatto che le linee di codice sono tradotte in linguaggio macchina quando diventano necessarie, piuttosto che tutte in una volta prima dell'esecuzione del programma, come è il caso dei linguaggi compilati (come C++ o C#, per esempio).
Il programmatore americano Brendan Eich è il creatore di JavaScript. Eich ha sviluppato il linguaggio con il nome di Mocha per il browser Netscape a metà degli anni '90. Nel corso degli anni, JavaScript si è espanso fino a diventare uno dei linguaggi più usati sul Web.
È importante non confondere JavaScript con Java: sono linguaggi diversi, ognuno con le sue caratteristiche particolari. Java è stato creato da James Gosling e rilasciato come parte di una piattaforma Sun Microsystems nel 1995.
JavaScript permette tutti i tipi di elementi dinamici e interattivi da incorporare in una pagina web, come un contatore di visitatori, un orologio e una calcolatrice. Anche le finestre pop-up, le animazioni e gli effetti di testo possono essere sviluppati con questo linguaggio.
La presenza di questi elementi in esecuzione sul computer del cliente può comportare grandi rischi per la sicurezza, quindi è possibile disabilitarli. Le pagine con innumerevoli video e la riproduzione automatica di pubblicità sono un esempio di uso invasivo di JavaScript.