Non specifico
Prima di entrare pienamente nel significato del termine aspecifico che ci riguarda ora, procediamo con la conoscenza della sua origine etimologica. In questo caso, possiamo stabilire che deriva dal latino e che è il risultato della combinazione di due componenti di quella lingua:
- Il prefisso "in", che è sinonimo di "no" o "senza".
- L'aggettivo "specificus". Questo è il risultato dell'unione di due parti: il sostantivo "specie", che può essere trattato come "specie" o "classe", e il verbo "facere", che è sinonimo di "fare".
Quando qualcosa non specifico, viene classificato come aspecifico. l'idea da specifico, a sua volta, si riferisce all'esatto, al definito o al concreto.
Ciò significa che l'aspecifico è impreciso, indeterminato o astratto. Ad esempio: "Il tempo necessario per imparare a parlare fluentemente una lingua non è specifico, poiché dipende da ogni persona", "Il giornalista ha attribuito al deputato un legame non specifico con il narcotrafficante: ora l'inchiesta dovrà fornire più dati", "Sono preoccupato per il mal di stomaco di origine aspecifico che il paziente soffre".
Vago, indefinito, imperfetto, vago o irregolare sono alcune delle parole che possono fungere da sinonimi per non specifico. Al contrario, tra i loro opposti ci sono preciso, specifico, concreto, perfetto, regolare o definito.
Non specifico è un agjettivo che da solo si confronta nel campo della medicina.
Un dolore cronico aspecificoNon specifico è un dolore la cui origine fisica non può essere determinata. Poiché il dolore è una percezione soggettiva, è influenzato da molti fattori che vanno dallo stato fisiologico alla situazione emotiva, passando per la valutazione cognitiva e l'ambiente socio-culturale.
Così, per esempio, possiamo stabilire che il dolore addominale è un sintomo specifico di varie malattie. In particolare, può indicare che la persona soffre di appendicite, gastrite, stomaco rotto, colica biliare, calcoli renali, polmonite, insensibilità alimentare e pericardite persistente, per esempio. Pertanto, l'operatore sanitario che si prende cura di un paziente con dolore addominale dovrebbe esaminare gli altri sintomi ed effettuare vari test per scoprire cosa gli sta realmente succedendo.
Gli immunomodulatori specifici, invece, sono sostanze che aiutano a combattere le infezioni e le malattie agendo sul sistema immunitario in generale. Questi elementi sono responsabili di sostenere o stimolare la risposta immunitaria, senza che l'attività delle cellule su cui agiscono sia diretta verso un particolare antigene.
La diarrea cronica è comune nei bambini tra i 6 mesi e i 5 anni. Si tratta di una condizione digestiva benigna che è spesso legata a una storia familiare di sindrome dell'intestino irritabile.
Oltre a tutto ciò che è stato detto, non possiamo dimenticare che esiste ciò che è noto come aspecifico. Questa, chiamata anche immunità innata, viene ad essere un sistema di difesa che l'essere umano ha dalla nascita e che è responsabile della sua protezione, per esempio, dagli antigeni.