Gruppo sociale
La parola italiana gruppo è entrata in inglese come group. Il concetto ci permette di nominare un gruppo di elementi o di esseri. Sociale, invece, è ciò che è legato alla società: un gruppo di individui che vivono in uno spazio comune sotto certe regole.
Un gruppo di esseri umani che interagiscono tra loro e che condividono lo stesso obiettivo è chiamato gruppo sociale. I membri di questo raggruppamento, quindi, hanno qualcosa in comune che li porta a svolgere un certo ruolo nella società.
I membri di un gruppo sociale condividono obiettivi.
Caratteristiche di un gruppo sociale
I gruppi sociali sono durevoli e strutturati. I loro membri sono guidati da valori simili e rispettano le stesse norme, il che permette loro di agire insieme per uno scopo comune.
Perché un gruppo sociale esista, il gruppo deve avere un'identità che gli permette di distinguersi dagli altri gruppi e dà ai suoi membri un senso di appartenenza. Così il membro si riconosce come membro del gruppo sociale e agisce di conseguenza.
La famiglia e i partiti politici sono due esempi di gruppi sociali. In entrambi i casi, al di là delle loro differenze, ci sono membri che interagiscono in modo sostenuto nel tempo, mantengono una certa interdipendenza e perseguono lo stesso obiettivo. Le persone che condividono un viaggio in treno, invece, non costituiscono un gruppo sociale: il raggruppamento non è duraturo, le interazioni non sono necessarie, non c'è un obiettivo comune, ecc.
La famiglia è un esempio di gruppo sociale.
La stratificazione della società
In una società, insomma, coesistono diversi gruppi sociali. Arrivare a questo punto richiede l'esistenza di una stratificazione sociale, un concetto che può essere definito come il modo in cui diversi strati (strati o livelli) all'interno di una società sono riconosciuti da diversi criteri che servono a classificarli. Questi criteri includono lo status, la ricchezza personale, il reddito, l'occupazione e il potere politico.
I gruppi sociali rispondono a una caratteristica fondamentale e innegabile della società: la disuguaglianza. Le risorse, sia simboliche che materiali, non sono equamente distribuite, e questo dà luogo alla prima divisione dei suoi componenti. A questo punto possiamo parlare di classe sociale, un gruppo i cui individui hanno in comune una caratteristica economica o sociale, lo stesso potere d'acquisto o una posizione nella gerarchia di una data organizzazione burocratica che dà a tutti le stesse opportunità e le stesse limitazioni.
È importante notare che, in principio, non si sceglie di appartenere a una classe sociale o a un'altra, ma che "cadiamo" in questa classificazione involontariamente. Tuttavia, è possibile spostarsi in una superiore se i nostri interessi economici, politici e sociali ci spingono; allo stesso modo, una serie di errori può portarci giù nella scala sociale, e in una classe inferiore.
Il gruppo sociale come causa di discriminazione
Se, di per sé, il concetto di gruppo sociale deriva dall'indiscutibile disuguaglianza che caratterizza la società e serve anche ad accentuare le differenze dei suoi membri, quando i criteri utilizzati per riconoscere i gruppi sono il denaro o il potere politico, il rischio di discriminazione aumenta. Molti darebbero qualsiasi cosa per appartenere alla "classe superiore", ma chi vorrebbe essere riconosciuto come parte della classe inferiore?
Questo concetto è interessante per le scienze sociali, che si concentrano sullo studio del comportamento umano nel contesto di una società. Si usa anche per identificare un certo numero di campi di conoscenza o discipline che si specializzano nelle caratteristiche dei gruppi sociali che si possono vedere in una società di esseri umani, e questo include manifestazioni sia materiali che immateriali.