Grillo
Un grillo è un arco di ferro con una coppia di fori, ciascuno ad un'estremità. Attraverso queste aperture passa un bullone (un pezzo allungato che ha una testa) che è fissato con una coppiglia (un perno), permettendo a una catena di essere attaccata alla caviglia di una persona privata della sua libertà o alla punta di una nave.
Quello che fa un grillo è di attaccare una catena a una girella o a un dispositivo di trazione per trascinare qualcosa facilmente o per immobilizzarlo. A seconda della sua funzione, il grillo può avere diverse caratteristiche.
Quando viene usato sulle persone, i grilli sono simili alle manette, anche se sono posti sulle caviglie e la loro catena è più lunga.
Si deve notare che al giorno d'oggi, quando si ha a che fare con prigionieri particolarmente pericolosi, le forze di polizia ricorrono a mettere le cosiddette manette attorno alle caviglie. Sono molto simili alle manette e limitano la capacità di movimento dei detenuti, riducendo così le loro possibilità di fuga. Aiutano anche a rendere più facile per la polizia controllare il detenuto in questione quando è sotto la loro supervisione e sorveglianza.
Sono anche conosciuti come manette tattiche e sono fatti di materiali molto forti come l'acciaio.
Oggi è molto comune vedere in televisione come i condannati all'ergastolo o alla morte negli Stati Uniti si presentino in tribunale indossando la tradizionale tuta arancione della prigione e tali catene attorno alle caviglie.
In passato si usavano anche catene che venivano messe su una sola caviglia, mentre una pesante palla di metallo era attaccata all'altra estremità della catena. L'impossibilità di trascinare questa palla significava che il prigioniero non poteva muoversi oltre un certo raggio: ecco perché l'uso di queste catene era comune tra i condannati ai lavori forzati. Quando il prigioniero aveva il grillo attaccato alla palla, non poteva allontanarsi più di quanto consentito dalla lunghezza della catena.
I grilli, infine, erano anche strumenti di tortura utilizzati nel nord Europa. In questo caso, consistevano in collari che, per mezzo di una breve catena, erano attaccati a un albero o a un muro. Questi collari venivano messi intorno al collo e ai polsi della vittima.
Nel campo dell'edilizia, il termine grillo è anche usato per indicare una parte essenziale nel sollevamento di pesi pesanti.
Nel campo dei videogiochi, ci imbattiamo anche nell'uso del termine grillo che ora ci riguarda. Un buon esempio di questo è che nel videogioco "Dark Souls III" c'è quello che viene chiamato un grillo vertebrale. Sotto questo nome c'è un osso molto speciale perché aiuta ad avanzare nel giuramento degli impilatori. Inoltre, non è da trascurare che è considerato parte delle catene degli dei.