Gnoseologia
Con origini etimologiche nella lingua greca, la nozione di gnoseologia è usata in filosofia per riferirsi all'epistemologia o alla teoria della conoscenza. La gnoseologia, infatti, deriva da gnôsis (che si traduce con "conoscenza").
Quello che fa la gnoseologia, dunque, è analizzare l'origine, le caratteristiche e i limiti della conoscenza (conoscere, capire). Questa branca filosofica non si concentra su una conoscenza specifica, ma è orientata verso la natura della conoscenza nel suo senso più ampio.
Per la gnoseologia, ci sono due modi principali di acquisire la conoscenza: attraverso la ragione o attraverso i sensi. La ragione permette di produrre informazioni e poi dedurre una conclusione, mentre i sensi forniscono informazioni ottenute dalla percezione sensoriale (sentire, vedere, ecc.). Se una persona compra una scatola di sei alfajores e ne mangia cinque, può appellarsi alla ragione per sapere, senza dover riaprire la scatola, che gli rimane solo un alfajor. D'altra parte, un individuo può sapere che un negozio di abbigliamento è chiuso arrivando lì e osservando che le tende sono abbassate.
Questi due modi di acquisire la conoscenza evidenziano le posizioni del razionalismo (la dottrina che la conoscenza viene dall'intuizione razionale o da deduzioni derivate da tale intuizione) e dell'empirismo (che sostiene che la conoscenza viene sempre dalle esperienze sensoriali), che sono tra i principali motivi di riflessione in gnoseologia.
È importante stabilire una serie di fatti importanti sullo studio della conoscenza nel corso della storia, come i seguenti:
-Questo studio fu messo in funzione nell'Antica Grecia, grazie a figure come Teeteto e Aristotele.
-Già nel Medioevo, Sant'Agostino e San Tommaso d'Aquino furono figure importanti in questa disciplina.
- Fu nel Rinascimento che la gnoseologia conobbe un grande sviluppo e impulso.
-Nei secoli successivi al Rinascimento, la gnoseologia acquisì rilevanza e fece passi avanti molto significativi grazie a figure come John Locke, Francesco Bacone, David Hume, René Descartes e Leibniz, tra gli altri.
- Immanuel Kant, Sartre e Heidegger sono altre persone che hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo della gnoseologia durante i secoli XIX e XX.
Realismo, scetticismo, relativismo, costruttivismo e materialismo dialettico sono altre dottrine che analizzano le teorie della conoscenza da diversi punti di vista, contribuendo allo sviluppo della gnoseologia.
Allo stesso modo, non possiamo trascurare il fatto che esiste anche la cosiddetta gnoseologia giuridica. Sotto questo nome possiamo stabilire che è il ramo della filosofia che ha come obiettivo lo studio della conoscenza del diritto. Quindi, si occupa di analizzare e indagare questioni e aspetti come il sistema giuridico che esiste in un paese, le fonti del diritto che esistono...
È importante stabilire che, a volte, è comune confondere ciò che è la gnoseologia con l'epistemologia. Questo perché entrambe sono teorie della conoscenza. Tuttavia, la differenza principale tra loro è che il primo si occupa principalmente di ciò che è conoscenza scientifica e il secondo no.