Geochimica

Il primo passo che faremo per conoscere il significato del termine geochimica è scoprire la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo stabilire che si tratta di una parola di origine greca che è il risultato della somma di diversi componenti lessicali di quella lingua:
- Il sostantivo "geos", che è sinonimo di "terra".
- Il termine "khymos", che può essere tradotto come "succo".
-Il suffisso "-ico", che si usa per indicare "relativo a".

Inoltre, bisogna sapere che il termine in questione fu usato per la prima volta dal chimico svizzero Christian Friedrich Schönbein. In particolare, l'ha usato e fatto conoscere nella prima metà del XIX secolo, nel 1838.

La geochimica è una disciplina scientifica volta ad analizzare la quantità, la combinazione e la distribuzione degli elementi chimici nella crosta terrestre. Come suggerisce il suo nome, questo campo di studio è sostenuto da contributi della geologia e della chimica.

Un elemento chimico è una sostanza formata da atomi che, al di là del numero di neutroni, hanno lo stesso numero di protoni nel loro nucleo. Questi elementi si trovano nell'atmosfera, nell'acqua, negli esseri viventi e nei minerali che compongono le rocce.

Un geochimico studia la composizione degli elementi chimici e le diverse dinamiche tra loro. Questi studi permettono di determinare l'abbondanza relativa e assoluta di ogni elemento, così come la loro distribuzione sulla superficie terrestre.

Conoscere l'abbondanza degli elementi, inoltre, permette di generare ipotesi sull'origine del pianeta e del resto dell'universo. L'ossigeno è l'elemento più abbondante sulla Terra, seguito da silicio, alluminio e ferro.

Grazie alla geochimica possiamo stabilire che gli esseri umani hanno conoscenza del lato geologico della Terra, della distribuzione dei diversi elementi chimici sul nostro pianeta, dei cambiamenti che hanno avuto luogo nel passato geologico... Inoltre, possiamo stabilire che grazie a questa disciplina, possiamo anche fare previsioni sui cambiamenti che la Terra subirà in queste aree nel futuro.

Gli esperti di geochimica possono lavorare in diversi campi. Cercare il petrolio, il gas e l'oro, tra molte altre sostanze; diagnosticare i disturbi ambientali causati dall'inquinamento e valutare la qualità dell'acqua e del suolo sono alcune delle azioni che possono essere realizzate con il contributo di un geochimico.

In base a questa premessa, possiamo stabilire che la geochimica è molto importante quando si studia il vulcanismo, gli effetti prodotti dalle piogge acide, l'inventario delle risorse chimiche del nostro pianeta o l'acqua che proviene da diverse operazioni minerarie.

Si deve notare che la geochimica utilizza la tecnologia per effettuare i suoi studi. Sono necessarie attrezzature molto complesse per rilevare la presenza di elementi chimici, quantificarla e analizzarla.