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Deflusso

Il deflusso è l'acqua piovana che si muove su una superficie. Il termine si riferisce anche al flusso che si verifica quando un corso d'acqua, artificiale o naturale, non riesce a contenere l'acqua.

Se i meccanismi previsti per il deflusso dell'acqua sono insufficienti, si genera il deflusso superficiale (surface runoff). Lo stesso accade quando un serbatoio trabocca e l'acqua comincia a scorrere verso l'esterno.

Il dilavamento avviene quando il terreno non ha una capacità di infiltrazione sufficiente per far fronte al flusso d'acqua. Così l'acqua comincia ad accumularsi e si produce una specie di lenzuolo che circola sul terreno.

A livello generale, si può dire che una parte delle precipitazioni si infiltra nel suolo e un'altra parte si perde per evotraspirazione. Il resto forma il ruscellamento, che è un agente di erosione.

Il rapporto tra l'acqua che precipita in una certa area e l'acqua che scorre via si chiama coefficiente di ruscellamento. Questo coefficiente dipende principalmente dalla capacità di infiltrazione del suolo e dall'intensità delle precipitazioni.

Il deflusso, in breve, è un flusso di acqua su una superficie. Spesso questo flusso trasporta sostanze inquinanti.

È importante tenere presente che, oltre al deflusso superficiale o diretto, esiste il deflusso subsuperficiale o ipodermico (acqua che, una volta infiltrata, si muove orizzontalmente fino a tornare in superficie) e il deflusso sotterraneo (che circola nella falda acquifera).

Di Quintie Urbaez

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