Elefante
L'origine etimologica del termine elefante si trova in latino. In particolare, deriva da "elephans - elephantis" che, a sua volta, deriva dal greco "elephas".
L'elefante è il più grande animale terrestre. È un mammifero che fa parte del gruppo dei proboscidati: quelle specie che hanno una proboscide, e i cui arti hanno cinque dita che terminano in zoccoli e sono collegati da una massa di carne.
La caratteristica fisica più notevole degli elefanti, oltre alle loro enormi dimensioni, è la loro proboscide, che unisce il labbro superiore e il naso. Le loro grandi orecchie, in contrasto con i loro piccoli occhi e la testa, sono un'altra caratteristica, mentre i loro due denti incisivi (spesso chiamati zanne) anche spiccano.
Ci sono attualmente due generi di elefanti: elefanti asiatici (Elephas) e elefanti africani (Loxodonta). Alcuni scienziati sostengono che le due sottospecie di elefanti africani sono in realtà specie distinte, anche se non c'è consenso su questo.
Un elefante marino, d'altra parte, è un animale acquatico con un aspetto fisico simile a quello di una foca. Gli esemplari maschi di questo genere hanno un muso allungato a forma di proboscide.
Le foche elefante del sud vivono lungo le coste della Patagonia, in Antartide e in zone della Tasmania e dell'Australia. Gli elefanti marini del nord, invece, risiedono nell'ovest del Nord America.
Non si può trascurare il fatto che l'elefante marino è un animale che, in diversi angoli del mondo, è visto come un simbolo di fortuna. In particolare, per gli indù non solo attira la prosperità ma anche una lunga vita, aiuta ad essere più pazienti e porta saggezza.
È anche associato alla lotta contro le avversità, all'allontanamento dell'invidia e all'apprendimento della resilienza. Naturalmente, in tutti questi casi la figura dell'elefante che si possiede per attirare tutte queste cose positive deve avere la proboscide rivolta verso l'alto.
La nozione di elefante è anche usata in diverse espressioni colloquiali. Quando qualcuno eccelle nell'avere una memoria lunga, si dice che ha una "memoria da elefante" (alludendo alle sue dimensioni). Un "elefante bianco", d'altra parte, è qualcosa che è molto costoso da mantenere, ma che non ha alcuna utilità o beneficio.
L'elefante è un animale che è stato molto presente nel mondo della cultura. Così, per esempio, non possiamo trascurare il fatto che l'esempio più conosciuto è, senza dubbio, Dumbo. È un elefante, protagonista dell'omonimo film, che vive in un circo e viene ridicolizzato per le sue grandi orecchie, che gli causano grande dolore.
Tuttavia, ad un certo punto scoprirà che quelle orecchie gli permettono di volare e ciò lo farà diventare la vera star del circo.
Questo personaggio fu creato dalla scrittrice Helen Aberson per il libro omonimo, che fu illustrato da Harold Pearl. Tuttavia, Walt Disney lo adattò nel 1941 per il grande schermo, e in questo 2019 la storia dell'animale è stata raccontata.