Crumble
Il verbo sbriciolarsi di solito si riferisce a smontare, disfare o smontare qualcosa di dividendolo in piccole parti. Nello sbriciolamento, quindi, un tutto si divide in più porzioni o frammenti.
Ad esempio: "Per fare la salsa bisogna sbriciolare il formaggio e mescolarlo con latte, sale e pepe", "Non devi sbriciolare la torta, puoi tagliare i pezzi che vuoi con un coltello", "Il gatto era incaricato di distruggere il file riempimento del cuscino ".
L'azione di triturazione è frequente nel campo della gastronomia. Molte preparazioni richiedono che un ingrediente sia sminuzzato per facilitare la cottura, la cottura o la cottura. Se una persona vuole preparare un file di budino di pane, per citare un caso, dovrebbe schiacciare il pane e metterlo in un contenitore con latte, uva, zucchero ed essenza di vaniglia.
La frantumazione può anche riferirsi alla creazione di un file di esame dettagliato di qualsiasi cosa. In questo contesto, la nozione è legata allo studio o all'analisi: "Il deputato socialista ha proposto di abbattere il debito estero per determinare quali importi sono legittimi e quali no", "Il presidente della multinazionale sarà invitato ad abbattere il piano di investimenti in una conferenza stampa", "Nella lezione quotidiana analizzeremo vari concetti legati alla metafisica".
Se due giornalisti, nell'ambito di un programma televisivo dedicato allo sport, iniziano a discutere di una partita di calcio, rivedendo le giocate più importanti dall'inizio alla fine della partita, si può dire che si stanno dedicando a scomporre la partita in questione.
Tra i sinonimi più comuni del verbo sbriciolarsi, troviamo quanto segue: schiacciare, spaccare, tritare, polverizzare, sbriciolare e dividere, per il quale si applicano i contrari mettere insieme e unire. Questo elenco è utile per le situazioni in cui il termine è applicato alla divisione di oggetti materiali in parti, con il cibo che è il più comune di tutti.
D'altra parte, ci sono sinonimi che si riferiscono allo studio meticoloso di un argomento o di un fenomeno, come detto sopra: abbattere, esaminare, dettagliare e analizzare. Nell'esempio dei giornalisti che parlano di una partita di calcio e riportano ogni partita, possiamo anche dire che la analizzano, la esaminano, la abbattono o che ne osservano lo sviluppo in dettaglio.
Per quanto riguarda l'etimologia della parola sbriciolarsi, è una formulazione romantica derivata dal latino Dis (che si riferisce alla separazione in diversi modi) e dal verbo volgare minutiare (che può essere tradotto come "diminuzione"). Quest'ultimo verbo denota la trasformazione di qualcosa in minuzia, cioè una parte molto piccola e insignificante di una cosa, come una particella di polvere.
Nella nostra lingua, la parola latina minuzia ha portato alla nascita dei termini minuzia e menuza; come nel caso precedente, anche questi due servono a designare una cosa senza importanza, insignificante, la più piccola espressione di qualcosa. La sua radice, l'indoeuropeo *Maggio, è la stessa della parola meno (meno), e serve a designare la "piccolezza". Altre parole che hanno la stessa radice sono le seguenti: piccolo, minuendo, decremento, minuto, decremento, diminutivo, ministro e meno.
Quando sbricioliamo un pezzo cibo, il movimento che facciamo con le dita è molto particolare. Anche se ognuno può farlo a modo suo, e non tutti i prodotti possono essere schiacciati con la stessa tecnica, è normale tenerlo con la punta della lama e iniziare a "accarezzarlo", alternando la direzione della polpa e le altre. Un'alternativa è quella di tenerlo con entrambe le mani e di premerlo come se si stesse premendo su di esso.