Azione
Originando dalla parola latina actio, il concetto di azione si riferisce alla cessazione di un ruolo passivo per fare qualcosa o alla conseguenza di questa attività. È anche l'effetto che un agente ha su una certa cosa, lo sviluppo di un combattimento, una lotta o un combattimento, un insieme di certi movimenti e gesti o una successione di eventi o circostanze.
Nel campo della fisica, l'azione costituisce una grandezza basata sul risultato dell'energia assorbita nell'ambito di una procedura, come risultato della sua durata.
Nel mondo della pittura, l'azione descrive la postura o l'atteggiamento di un modello naturale in posa per ispirare un ritratto.
Ci sono vari modi di classificare i videogiochi, e molti sostengono che parlare di generi non è accurato, poiché le etichette che differenziano le diverse esperienze di gioco non sono sufficienti ad esprimere chiaramente il tipo di contenuto offerto all'utente. Nel gruppo dei titoli d'azione, per esempio, ci sono giochi di tiro, così come platform e giochi di astronavi.
Un'azione è anche un titolo contabile che sostiene, informa e rappresenta il valore di ciascuna delle aliquote in cui è diviso il capitale di una società.
Il genere dei film d'azione è caratterizzato dalla violenza e dalla spettacolarità delle sue scene.
Sylvester Stallone, Bruce Willis, Jean-Claude Van Damme, Steven Seagal e Arnold Schwarzenegger sono alcuni degli attori d'azione più noti che sono apparsi in alcuni dei film di maggior successo del genere.
Il termine per la sociologia
L'azione sociale è definita come quegli atti compiuti da una persona o da un gruppo in favore di una causa considerata giusta e che influiscono positivamente su altri individui che si trovano, sotto certi aspetti, in condizioni di disuguaglianza.
Come definito dal filosofo Max Weber, si può chiamare azione sociale qualsiasi comportamento umano la cui forza motrice è soggettivamente significativa e che ha l'effetto di portare cambiamenti di valore nell'ambiente in cui agisce. Si intende che in un'azione sociale si stabilisce una certa relazione tra due parti che segnerà la condotta adottata da ciascuna di esse.
È necessario chiarire che non ogni relazione tra esseri umani ha un carattere sociale. Quando una persona compie un'azione, è motivata dalle sue credenze e ideologie; solo nel caso in cui le sue azioni influenzano positivamente l'ambiente in cui si sviluppano, si può parlare di azione sociale.
Weber stesso definì la sociologia come il campo scientifico in cui si cerca di capire e interpretare le azioni sociali; questo sarebbe definitivo per avere un'idea di dove sta andando il corso di quella società, quali saranno le conseguenze delle azioni e come cambieranno la vita del gruppo.
Egli differenzia ulteriormente tra tre tipi di azione sociale:
* tradizionale, comportamento che è motivato esclusivamente da principi ideologici, norme e costumi. È una risposta a uno stimolo che viene eseguita quasi automaticamente, senza che la ragione sia usata per prendere decisioni;
* affettiva, un'azione irrazionale che è motivata da un'emozione, che sia amore, odio o altro sentimento;
* razionale guidata da un valore, motivata da un fine razionale. Tuttavia, questa azione è soggetta alle norme o ai costumi del soggetto che la compie.
È importante notare che non tutte le correnti erano inclini a questo modo di intendere la sociologia e le azioni sociali, imposto da Weber. Il funzionalismo, per esempio, affermava che un'azione sociale era sempre vincolata dalle regole e dai valori del gruppo.