Ascissa

L'ascissa (derivata dal latino abscissa, "taglio") è una coordinata di direzione orizzontale che appare su un piano cartesiano rettangolare e si esprime come la distanza tra un punto e l'asse verticale. Il cosiddetto asse delle ascisse rappresenta l'asse delle coordinate orizzontali.

Questo termine e molti altri, come equazioni o assi, sono tutti concetti fondamentali e chiave in quella che viene chiamata geometria analitica. È un'area scientifica che si occupa di realizzare lo studio di varie figure geometriche attraverso l'uso di una serie di tecniche, algebra e analisi matematica, in quello che è un sistema di coordinate.

Si deve sottolineare che questo settore ha le sue origini nella geometria cartesiana, il movimento sviluppato da René Descartes nel periodo tra il XVII e il XVIII secolo, ma non si può trascurare il fatto che, in un modo o nell'altro, "beve anche dalle acque" della geometria differenziale, sviluppata dal matematico tedesco Carl Friedrich Gauss, e della geometria algebrica.

Quest'ultimo autore è passato alla storia della matematica per varie ragioni, e tra queste bisogna senza dubbio sottolineare il fatto che fu il primo scienziato a realizzare la dimostrazione del teorema fondamentale dell'algebra. Allo stesso modo, non dobbiamo trascurare la struttura che diede alla teoria dei numeri e il gran numero di pubblicazioni che produsse, tra le quali spiccano le Disquisitiones arithmeticae.

Nel 1801 pubblicò quest'opera, che è scritta in latino, e nella quale entrò pienamente in quello che è il teorema fondamentale dell'algebra.

Il sistema di riferimento in relazione a un asse (una linea retta), due (un piano) o tre assi (nello spazio) che sono perpendicolari tra loro e coincidono in un certo punto che viene identificato con il nome dell'origine delle coordinate, è noto come coordinate cartesiane.

Su un piano, la coordinata X cartesiana è chiamata ascissa, mentre la coordinata Y cartesiana è contraddistinta dall'espressione "ordinata".

Gli scienziati dicono che il sistema cartesiano prende il nome dal filosofo, scienziato e matematico René Descartes (1596-1650), che cercò di basare il suo ragionamento filosofico su un punto di partenza su cui costruire tutta la conoscenza. Cartesio, come molti di voi sanno, è spesso considerato il padre della geometria analitica.

Nel quadro di un sistema di coordinate lineari, qualsiasi punto su una data linea può essere collegato e simbolizzato da un numero reale (che sarà positivo se è un punto sul lato destro di O, o negativo se è sul lato sinistro). Il centro di coordinate O corrisponde al valore 0.

Un sistema di coordinate piano, invece, è composto da due linee perpendicolari che si intersecano nella loro origine. Ognuno dei punti del piano può essere rappresentato da numeri.

Un sistema di coordinate spaziali è composto da tre linee perpendicolari tra loro (chiamate X, Y e Z), che si incontrano in un punto di origine (0) e i cui punti nello spazio possono essere rappresentati da tre numeri.

Un sistema di coordinate spaziali è composto da tre linee perpendicolari tra loro (chiamate X, Y e Z), che si incontrano in un punto di origine (0) e i cui punti nello spazio possono essere rappresentati da tre numeri.