Criminalità
La prima cosa che faremo è conoscere l'origine etimologica della parola criminalità che ora ci riguarda. In questo caso, possiamo affermare che viene dal latino, ed è il risultato di due componenti ben definite:
- Il sostantivo "crimine", che si riferisce al risultato di un'azione criminale che deve essere portata in giudizio.
- Il suffisso "-alis", che è usato per indicare "relativo a".
Il concetto può essere usato in una varietà di modi, sempre legato al crimine: un reato grave o un'azione intenzionale fatta con l'intenzione di ferire gravemente o uccidere qualcuno.
L'idea di criminalità può essere usata rispetto alla circostanza che rende un atto criminale. Si riferisce anche al numero di crimini commessi in un particolare luogo in un particolare momento e all'azione di commettere crimini.
Per esempio: "Negli ultimi cinque anni, il tasso di criminalità della città è aumentato del 48%", "La lotta contro la criminalità sarà uno dei pilastri del mio governo", "Le statistiche sulla criminalità sono allarmanti".
I crimini sono legati ai reati: comportamenti tipici che sono illegali e soggetti a sanzione penale. Chiunque commetta un crimine viola la legge. In generale, il concetto di crimine è associato a una grave offesa alla vita. La criminalità, in questo senso, si riferisce ai crimini più gravi.
Supponiamo che un giovane mentalmente disturbato uccida il suo vicino. La perpetrazione del crimine è presto provata attraverso le prove incontrovertibili che vengono raccolte durante l'indagine. Tuttavia, al momento del processo, la sfida per la corte è di determinare se l'assassino ha capito la criminalità delle sue azioni: cioè, se la sua condizione mentale gli ha permesso di capire cosa stava facendo nell'uccidere l'altra persona. Se la corte scopre che l'assassino era consapevole della criminalità della sua azione, sarà imprigionato. D'altra parte, se si ritiene che l'individuo non abbia compreso la criminalità, sarà dichiarato imprescrittibile (non può essere accusato del crimine) e inviato in un istituto per ricevere un trattamento appropriato alla sua condizione.
Ogni anno, vari rapporti e studi sono realizzati per scoprire quali paesi hanno i più alti tassi di criminalità. Così, per esempio, tra queste nazioni possiamo evidenziare Honduras, El Salvador, Costa d'Avorio, Venezuela, Belize, Giamaica o Guatemala, per esempio.
Allo stesso modo, non possiamo trascurare che in Spagna anche il Ministero degli Interni ha un portale statistico della criminalità dove per quartieri lascia le registrazioni delle cifre relative a questo aspetto che hanno luogo nel suo territorio.
In aggiunta a quanto sopra, non possiamo trascurare il fatto che negli ultimi decenni è emerso un altro concetto sulla stessa linea. Ci riferiamo al crimine informatico. Sotto questo termine si trova l'insieme di atti commessi in quello che è il cyberspazio, la rete, che provocano vittime e chi li compie mira a raggiungere un obiettivo o un beneficio.
Crimini come la frode informatica, tra cui l'hacking, il furto di informazioni riservate, le truffe con carta di credito online...
In quello che è il crimine informatico, sono inclusi crimini come la frode informatica.