Corteccia
Prima di entrare nel significato del termine corteccia, procederemo a conoscere la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo affermare che è una parola che deriva dal latino, esattamente dall'aggettivo "corticea" che, a sua volta, deriva dal sostantivo "cortex, corticis". Questo può essere tradotto come "corteccia".
La corteccia è la parte superficiale o esterna degli organi di piante e animali. La parte esterna, più dura, di certi alimenti è chiamata anche crosta. Per esempio: "Il giovane decise di incidere il suo nome nella corteccia dell'albero", "I medici non hanno riscontrato danni alla corteccia cerebrale", "Prima di preparare i panini, toglierò la crosta dal pane."
Nelle piante legnose, si può dire che la corteccia è lo strato esterno delle radici e dei fusti. La sua funzione è quella di fornire protezione attraverso i suoi vari tessuti, come il floema e il sughero.
Quando si tratta di cibo, la crosta è spesso una parte che viene scartata a causa della sua durezza. I formaggi, per esempio, possono avere diversi tipi di crosta: alcuni sono commestibili e altri no.
Quando si parla di cibo, non possiamo trascurare l'esistenza di un altro alimento che si chiama cotenna di maiale o chicharrón (cotenna di maiale). È fondamentalmente la pelle del suddetto animale che di solito viene fritta, come regola generale, per diventare uno spuntino dal sapore squisito, anche se è vero che non è esattamente salutare a causa dei grassi che apporta all'organismo.
La parte più esterna della geosfera, che è la parte solida della Terra, è conosciuta come la crosta terrestre. La geosfera è composta da diversi strati concentrici: la zona più esterna è la crosta terrestre.
È possibile distinguere tra la crosta continentale (con uno spessore medio di circa 35 chilometri, forma le piattaforme continentali e i continenti) e la crosta oceanica (spessa circa 10 chilometri, forma gli oceani).
La corteccia cerebrale, invece, è il tessuto nervoso che è responsabile del rivestimento degli emisferi del cervello. Ha circa 10 miliardi di neuroni e ospita i processi legati al pensiero e alla percezione. Nella corteccia cerebrale, è possibile riconoscere l'archicortex, la paleocortex e l'isocortex.
L'archicortex è la parte più antica della corteccia ed è formata dall'ippocampo. Le sue funzioni sono sia meccanismi fisiologici che risposte automatiche.
La paleocorteccia, invece, è la parte che ha la particolarità di essere situata tra le aree più antiche e più evolute. Contiene, per esempio, la parte olfattiva dell'essere umano.
L'isocorteccia, che è anche conosciuta come neocorteccia, è caratterizzata dal fatto che è la corteccia più moderna. In questo caso, possiamo stabilire che è responsabile del pensiero logico e del ragionamento.
Si deve anche notare che la corteccia cerebrale è composta da strati come quello molecolare, piramidale esterno e granulare esterno, tra gli altri.