Changa
Changa è un termine con diversi significati riconosciuti dalla Reale Accademia Spagnola (RAE). Il primo significato che cita, proveniente dalla lingua galiziano-portoghese, allude a un accordo o a una transazione di poca importanza.
In alcune regioni, uno scherzo o una beffa si chiama changa. Un altro uso associa la nozione all'occupazione informale.
In quest'ultimo senso, un changa è un'occupazione mal pagata e generalmente temporanea. Le persone che non hanno accesso a un lavoro formale, con condizioni regolate dalla legge, spesso sussistono con i changas.
Supponiamo che un giovane riceva del denaro per pulire le finestre (vetrine) dei negozi del suo quartiere. Non fa pagare una tariffa fissa e non segue un programma, ma fa le pulizie quando viene chiamato dai negozianti, che lo pagano come ritengono opportuno. Il ragazzo, insomma, fa un po' di soldi con questo racket.
I Changos, nel frattempo, erano un popolo aborigeno che viveva nella regione settentrionale dell'attuale Cile. Nel 2020, lo stato cileno ha riconosciuto ufficialmente il popolo Chango come discendente di questa etnia indigena.
In Porto Rico, invece, un insetto che colpisce le piantagioni è chiamato changa. È anche il nome dato al mozzicone di sigaretta di marijuana.
Changa, infine, è uno dei nomi dati all'uccello dal nome scientifico Quiscalus niger. Conosciuto anche come trampoliere delle Antille, hachuela, chichinguaco o machango, si trova in diverse isole caraibiche.
Changa, infine, è uno dei nomi dati all'uccello dal nome scientifico Quiscalus niger.