Apostille
Una postilla è un commento che aggiunge informazioni a un file di testo, contribuendo alla sua interpretazione o facendo un chiarimento. Il termine deriva da per posta (una glossa o un'annotazione), la cui origine etimologica si trova nel latino post illa (cioè "dopo cosa").
Le postille sono note che sono incluse a margine o alla fine del testo. Il loro scopo è quello di completare o commentare il contenuto. Il concetto può anche essere usato rispetto a un'osservazione che viene fatta oralmente su ciò che viene espresso in un discorso o in una dissertazione.
Per esempio: "Il gioco si annuncia vivace perché le piazze arrivano imbattute e condividono la leadership in classe. E un altro commento: i capitani dei gruppi sono stati i protagonisti di una dura traversata dialettica in un recente programma televisivo", "Un'apostille su quanto ha detto il presidente: anche se è vero che i salari sono cresciuti, lo hanno fatto al di sotto dell'inflazione, il che implica che le persone hanno perso potere d'acquisto", "Nelle apostille del suo saggio più noto, lo scrittore ha dettagliato le difficoltà che ha attraversato nello sviluppo della sua ricerca".
Si chiama anche apostilla L'Aia Apostille, un metodo che permette di verificare un documento e quindi di legalizzarlo nel campo del diritto internazionale privato. Questa apostilla presuppone l'aggiunta di un sigillo alla copia di un documento pubblico o, in alcuni casi, l'aggiunta di una firma digitale. Vale la pena ricordare che il nome L'Aia Apostille è legato al fatto che, nel 1961, questo sistema di legalizzazione è stato accettato nella Conferenza dell'Aia di diritto internazionale privato.