Volontario
Volontario è un concetto che deriva dalla parola latina voluntarĭus. È un termine che può essere usato come sostantivo o come aggettivo, ed è sempre legato alla volontà: il potere di prendere decisioni e agire per conto proprio.
Come sostantivo, volontario si riferisce a una persona che decide di fornire un servizio o svolgere un lavoro di propria volontà, senza essere obbligato a farlo per motivi legali, contrattuali o economici. Per esempio: "I volontari dell'organizzazione ambientalista hanno tenuto una protesta fuori dalla sede della compagnia petrolifera", "L'amministrazione comunale ha decorato otto volontari per il loro lavoro sociale", "Nei fine settimana faccio volontariato in un'associazione che serve cibo ai bambini poveri".
Il lavoro svolto da un volontario è noto come volontariato. Attraverso queste azioni, gli individui decidono di fornire un servizio alla comunità senza aspettarsi nulla in cambio: lo fanno per ragioni etiche, ideologiche o spirituali. Questo non è il caso dei compiti svolti nell'ambiente di lavoro, dove la persona svolge un'attività in cambio di denaro.
L'aggettivo volontario, invece, si applica all'azione che si compie per volontà della persona e non per pressione esterna o obbligo: "Voglio chiarire che questo è un atto volontario: nessuno mi obbliga a farlo", "Il mio ritiro è volontario perché ho avuto un'offerta per continuare a giocare ma ho preferito rifiutare", "In questo paese il voto è volontario, anche se in diverse nazioni della regione è un obbligo".
Tra i luoghi relativamente moderni in cui si può trovare il lavoro di un volontario ci sono i santuari per animali, organizzazioni senza scopo di lucro dedicate a dare una seconda possibilità a qualsiasi animale che ha condotto una brutta vita, come quelli che hanno subito qualche tipo di sfruttamento. I santuari per animali promuovono il veganismo, cioè una dieta che esclude i prodotti animali, e in generale uno stile di vita che rinuncia completamente all'uso di altre specie come strumenti o materie prime.
In questi luoghi, gli animali trovano un ambiente di uguaglianza in cui non sono al di sotto di nessuna specie, ma allo stesso livello, come vuole la natura. Noi umani abbiamo fatto del nostro meglio per allontanarci dalle nostre radici e dalla nostra essenza, al punto che abbiamo bisogno di vestiti per coprire i nostri genitali e per proteggerci dal freddo e dal caldo; riconosciamo così poco di noi stessi su questo pianeta che ci sta bene rinchiudere e torturare un animale, ma inorridiamo quando una persona viene uccisa.
Siccome i santuari per animali non traggono profitto dagli esseri che salvano, i problemi economici sono quasi intrinseci alla loro struttura. Per questo motivo, il lavoro dei volontari è praticamente indispensabile per il loro sostentamento, e questo può concentrarsi su una varietà di compiti, alcuni sporadici, altri remoti; ecco alcuni esempi:
* assistere alla pulizia del santuario. Questo è uno dei lavori di volontariato più comuni, dato che può essere fatto una volta sola o di rado. Anche se non sembra molto, un giorno passato in un santuario può fare la differenza;
* fornire servizi veterinari. Come è noto, gli animali che arrivano ai santuari sono spesso in cattive condizioni di salute, dato che molti di loro provengono da macelli o corride, tra gli altri centri di tortura. I trattamenti e le medicine di cui alcuni di loro hanno bisogno sono molto costosi, ed è per questo che il volontariato in questo aspetto è essenziale;
* aiutare nella manutenzione degli account dei social media o nello sviluppo di poster per aumentare la visibilità dei santuari su Internet. Un community manager volontario può essere un grande risparmio di costi.