Per diem - Che cos'è, significato e concetto
La prima cosa da fare per determinare il significato del termine viaticum è guardare la sua origine etimologica. In questo senso bisogna notare che è una parola che deriva dal latino, da "viaticum", che a sua volta deriva da "via".
Il "viatico" era usato per indicare la scorta di cibo e denaro di cui una persona aveva bisogno per viaggiare. Tuttavia, durante il Medioevo, era usato per riferirsi a una tassa che veniva addebitata a tutti coloro che volevano percorrere una strada che apparteneva alle terre di un feudatario.
Il concetto, quindi, viene utilizzato per denominare il file dinero o specie che vengono dati a una persona per il sostentamento durante a viaggiare.
Ad esempio: "La diaria che mi ha dato l'azienda è appena sufficiente per mangiare", "Non ho ancora incassato la diaria del mese scorso ... potresti scoprire cosa succede?", "Dato che ho speso poco per il cibo, avevo i soldi avanzati dalla diario".
Al viaggiatore possono essere concesse indennità di viaggio prima della tua partenza, con l'obiettivo di avere i mezzi per sopravvivere durante il viaggio. Supponiamo che un rappresentante di una multinazionale sia invitato da Cile in Germania per partecipare a una conferenza. Il capo di questa persona gli dà l'indennità giornaliera prima che parta, in modo che possa pagare l'alloggio, mangiare e viaggiare da solo. In altri casi, l'indennità giornaliera viene pagata dopo aver trascorso un po' di tempo. Un giovane che colleziona per un'azienda tecnologica compie diversi viaggi al giorno, spendendo soldi per i biglietti treno, metropolitana e autobus (collettivi). Ogni giorno, quando arriva la fine della giornata lavorativa, presenta le spese di viaggio all'amministrazione dell'azienda e paga l'importo corrispondente. Questo significa che se il lavoratore ha speso 45 pesos in spese di viaggio, li riavrà indietro.
Sulla base religiosa, il viatico è chiamato un sacramento che viene dato a un malato che sta per morire. Questo sacramento consiste nel dare la comunione al moribondo in preparazione alla sua dipartita.
Questo "rito" religioso possiamo sottolineare che deriva da un antico rito greco-romano in cui una moneta veniva inserita nella bocca del defunto, sotto la lingua, per pagare la tassa di passaggio a Dio. Quella moneta era conosciuta come "obolo", il termine greco, e anche come "viaticum", il concetto latino.
Il viatico in questo senso, per dare la comunione ai morti, è stabilito che non deve avvenire in alcune circostanze specifiche. È strettamente stabilito che non deve essere fatto quando la persona in questione non può deglutire, quando è incosciente o direttamente quando rifiuta assolutamente di ricevere il sacramento.
Come è logico, questo processo è svolto dal parroco, che deve eseguirlo quando è chiaro che il morente è ancora in pieno uso delle sue facoltà mentali.