Tettonica
La tettonica è la divisione della geologia che studia la struttura della crosta terrestre. Come aggettivo, maschile (tettonico) o femminile (tettonico), la nozione si riferisce a ciò che è legato a questa struttura o a ciò che è legato alle costruzioni architettoniche.
Come specialità geologica, la tettonica analizza le strutture che si formano dal processo che causa deformazioni nella crosta. Le caratteristiche del rilievo del nostro pianeta, quindi, sono associate al modo in cui sono disposti i materiali che compongono le strutture geologiche.
È possibile distinguere tra strutture originali (che si sviluppano contemporaneamente alla formazione delle rocce) e strutture deformate (modificate da forze che agiscono sulle formazioni originali o frutto di deformazioni precedenti).
Le strutture originarie sono studiate dalla geologia strutturale, mentre la tettonica è specializzata nello studio delle strutture deformate. Le due discipline, tuttavia, sono complementari.
Le deformazioni possono essere qualificate in diversi modi. Le megatettoniche sono le strutture più grandi, che si estendono per migliaia di chilometri. Le deformazioni microtettoniche, invece, sono appena visibili al microscopio. D'altra parte, si può distinguere tra tettonica a pelle spessa e tettonica a pelle sottile in base allo stile delle deformazioni tettoniche quando la crosta continentale si accorcia.
Si noti che un pezzo di litosfera (lo strato solido superficiale della Terra) che può muoversi sopra l'astenosfera (lo strato immediatamente sotto la litosfera) senza deformazioni interne è conosciuto come una placca tettonica. La teoria che spiega come la litosfera è strutturata è chiamata tettonica a placche.
È importante notare che la litosfera è la parte esterna del pianeta che è alla temperatura più bassa. La tettonica a placche cerca di spiegare la presenza delle omonime placche che compongono la superficie terrestre, così come l'origine degli spostamenti che avvengono tra di esse mentre si muovono sul mantello terrestre, le loro interazioni e le direzioni che ciascuna prende.
L'orogenesi è il processo geologico attraverso il quale la crosta terrestre si accorcia e si piega in una zona allungata, tutto come risultato di una spinta. La tettonica a placche cerca anche di spiegare questo fenomeno, così come il motivo per cui i vulcani e i terremoti si trovano in alcune regioni molto specifiche del nostro pianeta (un chiaro esempio è l'Anello di Fuoco del Pacifico, che comprende molti paesi, dal Cile alla Nuova Zelanda al Canada alla Russia).
L'estrogenesi è il processo geologico attraverso il quale la crosta terrestre si accorcia e si piega in una zona allungata, tutto come risultato di una spinta.-- ad -->
Un'altra domanda a cui la tettonica a placche sta cercando di rispondere è perché le grandi fosse sottomarine si trovano vicino alle isole e ai continenti, piuttosto che essere distribuite liberamente nelle parti più profonde degli oceani.
Per quanto riguarda le deformazioni, è possibile distinguere tra due tipi fondamentali di movimenti: i movimenti epirogenici (o verticali), che si caratterizzano per la loro notevole lentezza e il loro grande raggio, e si verificano per ripristinare l'equilibrio isostatico; i movimenti orogenici (o orizzontali), che causano rilievi fratturati e piegati. Oggi, è proprio attraverso la tettonica a placche che gli specialisti possono spiegare il rilievo del nostro pianeta, così come praticamente ogni concetto della geologia.
C'è una sottodisciplina della tettonica chiamata neotettonica, che si dedica allo studio delle deformazioni e dei movimenti della crosta terrestre; questo include processi geomorfologici e geologici. Il termine è entrato in uso nel 1948 per comprendere i movimenti tettonici che avevano avuto luogo intorno alla fine dell'Era Cenozoica, circa 2,5 miliardi di anni fa.