Supereroe
Il supereroe è un concetto che non fa parte del dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE). È un termine formato dal prefisso super (un elemento composto che si riferisce a qualcosa di eccessivo, preminente o al massimo grado) e dal sostantivo hero (qualcuno riconosciuto per il suo coraggio e le sue imprese).
Secondo la Fundación del Español Urgente (Fundéu), i termini composti con il prefisso super sono scritti senza spazi e senza trattino. Super, inoltre, non ha accento, a meno che non sia usato da solo e come sostantivo.
Questo significa che la nozione che ci interessa questa volta si scrive così: supereroe. Non è corretto scrivere supereroe, supereroe, supereroe o supereroe.
Per quanto riguarda il significato del concetto, possiamo dire che un supereroe è un personaggio immaginario che di solito ha abilità soprannaturali e che si distingue per aiutare la comunità, affrontando tutti i tipi di personaggi malvagi.
I supereroi sono di solito protagonisti di film, serie TV, cartoni animati e fumetti (comics). Alcuni supereroi sono esseri umani che non hanno poteri speciali, come Batman. La maggior parte, però, ha qualità sovrumane perché sono mutanti (come Wolverine, conosciuto anche come Cheetah o Wolverine) o alieni (Superman).
Per molti, forse perché è quello che ha avuto più rilevanza negli ultimi decenni o perché è quello che abbiamo visto più volte al cinema, in TV o nei fumetti, il primo supereroe della storia è Superman. Sì, quel personaggio che è nato sul pianeta Kryton con il nome di Kal-El e i cui genitori hanno deciso di mandarlo sulla Terra per garantire la sua sopravvivenza. Fu adottato da una coppia e iniziò una nuova vita come Clark Kent, un giornalista che combinava la sua professione con il suo servizio all'umanità.
Tuttavia, i più informati su questo tipo di personaggi soprannaturali affermano che il primo supereroe fu in realtà il Fantasmagorico, che fu creato nel 1930 da Takeo Nagamatsu. Era una figura che era stata riportata in vita dalla sua tomba ad Atlantide, e da quel momento si mise a lavorare a fianco degli scienziati che lo avevano riportato in vita nella loro lotta contro il Dr. Zero, che voleva prendere il controllo del mondo.
Il suo aspetto assomiglia a quello di uno scheletro, e le sue principali qualità o poteri includono una forza enorme e la capacità di volare, per non parlare del fatto che è anche considerato invulnerabile.
Precisamente tra le abilità che si trovano frequentemente nei supereroi ci sono la capacità di volare, la telepatia, la forza illimitata e la velocità estrema. Va notato che questi poteri si possono trovare anche in personaggi malvagi che, a causa della loro mancanza di morale, non sono chiamati supereroi.
Questi ultimi, che sono conosciuti come cattivi, hanno spesso un'apparente superiorità sui supereroi in termini di potere, ma questo è semplicemente il risultato di uno squilibrio, che deve essere individuato per superarlo. Ci sono molte ragioni per cui questi personaggi cercano di sbarazzarsi dei loro antagonisti, ma di solito è per la frustrazione di non aver raggiunto la popolarità, o di non essere stati salvati da loro nel mezzo di un incidente che ha colpito il loro aspetto fisico o le loro capacità motorie per sempre.
Prendiamo ad esempio Due Facce, un personaggio DC Comics che è un nemico di Batman. Il suo vero nome è Harvey Dent e prima di diventare un cattivo ha lavorato come procuratore distrettuale; infatti, era uno dei collaboratori del pipistrello mascherato. Tuttavia, un giorno qualcuno gli gettò dell'acido in faccia nel bel mezzo di un processo e rovinò la sua immagine, dopo di che perse la testa e divenne solo un altro criminale. Mentre Batman non era responsabile della sua disgrazia, Due Facce lo incolpa di non essere stato lì a salvarlo, e così giustifica la sua persecuzione e la follia criminale che conduce.
Una delle caratteristiche fondamentali di ogni supereroe è il suo punto debole: per evitare che diventino degli dei, ci deve essere sempre un modo per sconfiggerli, il che crea tensione nel pubblico durante ogni confronto con i cattivi. Questo non solo aiuta a mantenere una serie in movimento, ma dà un messaggio di speranza, incoraggiando i fan a concentrarsi sui loro punti di forza per compensare le loro debolezze, piuttosto che puntare alla perfezione come unico modo per avere successo.
La motivazione di ogni supereroe è un'altra delle caratteristiche principali di ogni storia, in quanto li definisce e dà significato alle loro avventure. Se pensiamo ai tre personaggi sopra citati, Batman, Wolverine e Superman, vediamo una chiara distinzione: Batman non può superare la ferita causata dalla morte dei suoi genitori in uno scippo senza senso; Wolverine è stato ingannato e manipolato dalla scienza, che ha alterato il suo corpo per sempre; Superman sente la pressione di difendere una specie alla quale non apparterrà mai completamente, ma che gli ha aperto le braccia e gli ha offerto l'amore che non avrà mai dalla "sua gente".
Anche se tali personaggi possono sembrare attraenti solo per i più giovani, non lo sono. Lo dimostra il numero di adulti che si considerano fan incondizionati di certi supereroi, e anche le magnifiche cifre d'incasso che ogni film su di loro raggiunge al box office.