Irrigazione
Per conoscere il significato del termine che ora ci interessa procederemo, in primo luogo, a determinare la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo stabilire che deriva dal latino "irrigatio", che può essere tradotto come "spruzzare" o "innaffiare" e che è il risultato della somma dei seguenti componenti lessicali:
-Il prefisso "in-", che significa "dentro".
-Il verbo "rigare", che è sinonimo di "irrigare".
-Il suffisso "-cion", che è usato per indicare "azione ed effetto".
Questo è dunque il nome dato all'atto e al risultato di irrigare.
Il verbo irrigare ha dunque tre significati principali. Nel campo dell'agricoltura, si riferisce all'irrigazione di un'area. In fisiologia, irrigare significa trasportare il sangue a una parte del corpo attraverso un vaso. In medicina, intanto, l'azione è legata all'introduzione di un liquido in una cavità del corpo.
Tra le parole che possono funzionare come sinonimi di irrigazione, tenendo conto dei suoi diversi usi, troviamo aspersione, bagno, lavaggio, irrigazione, doccia, iniezione, aiuto o anche clistere. Tra i suoi antonimi, invece, troviamo aridità o siccità.
Irrigazione appare quindi in diversi contesti. Può essere la fornitura di acqua a una coltura per coprire i suoi bisogni idrici. Poiché le precipitazioni possono essere insufficienti, l'irrigazione compensa questa carenza e permette alle piante di crescere sane.
Sprinkling, drenaggio, solchi e canali sono vari metodi di irrigazione. La scelta dell'una o dell'altra forma di irrigazione dipende dalle caratteristiche del suolo, delle colture e delle condizioni climatiche.
L'irrigazione sanguigna, invece, fa circolare il sangue attraverso il corpo e raggiunge i tessuti e gli organi con i nutrienti indispensabili per la vita. I vasi come i capillari, le arterie e le vene rendono l'irrigazione una realtà.
L'apporto di sangue, infine, permette di lavare una cavità del corpo. In caso di avvelenamento, per esempio, l'irrigazione può essere utilizzata per la pulizia dell'intestino.
Nel campo della sanità, c'è anche ciò che è noto come irrigazione del colon. Si tratta di una pulizia del colon, che può anche essere chiamata colonterapia. Bisogna sapere che, come regola generale, viene effettuata prima di un test medico o di una procedura come una colonscopia.
Questa pulizia viene effettuata introducendo grandi quantità di acqua attraverso il colon e questo viene fatto attraverso un tubo che viene posto nella zona rettale.
Non tutti i professionisti medici sono d'accordo con questo tipo di pulizia perché ritengono che possa portare a vari problemi per il paziente in questione, come nausea, diarrea o gonfiore.