Risoluzione ministeriale - Che cos'è, significato e concetto
Tra i molteplici significati del termine risoluzione, in questa occasione ci interessa mantenere il suo significato come il sentenza, decisione o decreto di un'autorità. Ministeriale, da parte sua, è qualcosa legato a Ministerio (un dipartimento o un'area del governo di uno Stato).
Un Risoluzione ministeriale, quindi, è un file misurare decretato da un ministero di un governo. È una normativa o di uno regolamento dettato da un ministero secondo i poteri conferiti dalla Constitución.
Il concetto di ministero può essere definito come una delle varie parti funzionali in cui è possibile suddividere il governo di un paese. Prendendo come riferimento il sistema parlamentare, il presidente ha il ruolo più potente, motivo per cui il numero totale di ministri è più alto nella gerarchia; in suo potere è la decisione sul numero di ministeri da creare, il loro nome e le competenze che ciascuno svolgerà, così come la scelta della persona che assumerà la direzione di ciascuno.
Siccome la loro portata e la loro posizione nell'ordinamento giuridico dipendono da ogni paese, si può dire che la risoluzione ministeriale è una norma approvata da un ministro e questa è legata alle politiche del settore interessato.
Il Ministero della Pubblica Istruzione di una nazione può emettere una risoluzione ministeriale per indicare che il titolo d'istruzione secondaria del paese X è considerato valido anche nel suo territorio nazionale. Questo evita agli immigrati del paese X di ottenere le equivalenze e li autorizza a continuare i loro studi universitari senza ulteriori ostacoli.
Una risoluzione ministeriale del Ministero della Salute può anche vietare la vendita di prodotti farmaceutici e medicinali in esercizi non autorizzati come farmacie. In questo modo, i supermercati non possono offrire questo tipo di prodotti ai propri clienti perché violerebbero una decisione ministeriale e, pertanto, sarebbero soggetti alla pena stabilita dalla legge per questo tipo di infrazioni.
La procedura per la creazione di una decisione ministeriale prevede la sua adeguata registrazione in un documento che deve includere la posizione geografica in cui viene concepita, la data e la firma e i timbri corrispondenti delle persone che la redigono e le agenzie che la sostengono. Per identificarlo, invece, deve essere indicato anche un numero unico, seguito da un acronimo che si riferisce al ministero in cui è valido; per esempio, se si tratta di un provvedimento del Ministero della Salute, può finire con "MINEDU".
In tutto il documento, una certa struttura che permette di fornire al lettore un solido e dettagliato background della decisione che viene espressa nella sostanza. Per emettere una specifica decisione ministeriale, il governo deve basarsi su leggi e regolamenti esistenti, e per questo è necessario indicare tutte le ragioni della decisione. Queste informazioni servono anche a giustificare e rinviare la misura in questione, dato che spesso si utilizzano risorse pubbliche e questo non può essere fatto deliberatamente.
Nell'esempio della decisione ministeriale che convalida il diploma di secondo livello di un paese in un altro, la misura deve basarsi sui risultati della ricerca educativa, tra le altre cose, per dimostrare che le conoscenze offerte nei due luoghi sono compatibili e che sono sufficienti nel paese di destinazione per accedere all'istruzione terziaria e, perché no, per godere delle stesse opportunità di lavoro della popolazione locale. Al contrario, sarebbe inaccettabile presentare un decreto senza un qualche tipo di supporto.