Intervista
L'intervista è un termine legato al verbo intervista (l'azione di sviluppare una conversazione con una o più persone con lo scopo di parlare di certi argomenti e per un certo scopo).
Esempi di frasi in cui appare il termine: "Nel prossimo numero della rivista pubblicheremo un'intervista esclusiva a Manu Ginóbili", "Domani ho un colloquio di lavoro al centro", "Dopo il colloquio con il medico, decideremo quali sono i prossimi passi".
L'intervista può avere uno scopo giornalistico ed essere sviluppata per stabilire una comunicazione indiretta tra l'intervistato e il suo pubblico. In questo senso, l'intervista può essere registrata con un registratore a nastro per la riproduzione su radio o come file audio, registrata con un registratore a pellicola per la cattura video, o trascritta in testo.
Le interviste possono essere di natura scientifica, destinate a promuovere la ricerca su un argomento legato alla scienza e che implicano la raccolta di informazioni sul lavoro di un individuo o di un gruppo al fine di influenzare le opinioni e i sentimenti della comunità target su quell'argomento.
Un colloquio di lavoro, d'altra parte, è un modo per un datore di lavoro di scoprire tutto quello che vuole sapere su un potenziale dipendente per discernere se lui o lei soddisfa i requisiti per una posizione vacante. Un colloquio di questo tipo comporta domande sull'esperienza lavorativa, le aspettative, la disponibilità e altre questioni inerenti all'accettazione di un lavoro.
Anche un incontro tra due o più persone che si riuniscono per discutere una questione o definire un affare può essere chiamato colloquio. Quando un'azienda intende assumere un nuovo dipendente, di solito conduce colloqui di lavoro o interviste con i candidati. Questi colloqui permettono al datore di lavoro di conoscere i candidati e di scegliere la persona migliore per il lavoro.
Nelle scienze sociali, le interviste sono utilizzate per conoscere un popolo particolare e imparare i suoi costumi e altre questioni relative alla sua cultura, che fornisce dati fondamentali per sviluppare teorie relative alla vita di quella società, i suoi comportamenti, desideri, credenze, ecc. Per fare questo, gli scienziati spesso imitano il gruppo, vivendo con loro e imparando dall'esperienza comunitaria i dati di cui hanno bisogno per studiare le persone.
Infine, l'intervista clinica è quella tra un professionista medico e una persona nel ruolo di paziente. Queste comunicazioni avvengono nell'ambito dell'ambiente professionale del medico e sono finalizzate allo scambio di informazioni e dati utili per migliorare le condizioni di salute del paziente.
Tipi di interviste e linee guida per condurle
Le interviste possono essere strutturate o non strutturate, a seconda del tipo di domande che vengono poste e del loro scopo.
Un'intervista si dice strutturata quando è assolutamente standardizzata; cioè, è composta da domande rigide che vengono poste a tutti gli interlocutori in modo identico e la cui risposta è anch'essa strutturata. Alcuni dei vantaggi di questo tipo di intervista sono: che è più facile elaborare le informazioni (le risposte ottenute possono essere facilmente comparate, utili per esempio per creare statistiche), che non richiede un intervistatore molto audace (chiunque potrebbe svolgere questo compito, indipendentemente dal fatto che sia un giornalista o meno), che si raccolgono informazioni uniformi (è facile eliminare quei dati che non sono rilevanti per la ricerca, che non forniscono informazioni utili per gli obiettivi dell'intervista).
Sono di solito utilizzati in ambito scientifico (censimenti, indagini sul lavoro, ecc.) e nei media che non hanno un esperto di giornalismo, capace di gestire abilmente il campo e sviluppare domande interessanti e indipendenti a ciascuno dei loro interlocutori.
D'altra parte, le interviste non strutturate permettono di avvicinarsi al proprio interlocutore, sono più flessibili e, sebbene ci sia anche una linea di domande che le guida, non sono rigide e permettono all'intervistatore di fare le domande che ritiene importanti o di approfondire certi argomenti che gli interessano o che ritiene possano interessare i suoi interlocutori.
I vantaggi di questo tipo di intervista sono che le domande si adattano all'intervistato in questione e la stessa intervista potrebbe essere utilizzata per diverse situazioni e soggetti, oltre a rendere possibile approfondire argomenti di particolare interesse e indirizzare le ipotesi verso aree di nuova esplorazione. Gli svantaggi includono la difficoltà di tabulare i dati ottenuti, l'esigenza di una certa abilità tecnica da parte dell'intervistatore e una maggiore conoscenza del soggetto dell'intervista.
Un'intervista non strutturata può essere approfondita (l'obiettivo è che l'intervistato esprima oralmente la sua percezione di un evento specifico), focalizzata (anche se può essere un'intervista approfondita, è diretta a un particolare argomento e a una specifica situazione di cui l'individuo è stato protagonista) o focalizzata (un'intervista di gruppo che permette un approccio a un evento specifico con maggiore facilità di riflessione sul tema trattato).
In un'intervista, ci sono due soggetti: l'intervistatore (che fa le domande e guida la conversazione) e l'intervistato (che risponde ed è il protagonista della conversazione). Inoltre, perché un'intervista abbia luogo, deve esserci un interesse nello scambio comunicativo. Per esempio, se uno scrittore ha appena pubblicato un libro e si fa un'intervista, ci sarà un interesse comune perché l'intervista abbia luogo: l'intervistatore sarà interessato a conoscere dalla bocca dell'autore tutto ciò che riguarda l'opera e l'intervistato vorrà far conoscere il suo libro e promuovere il suo lavoro attraverso il mezzo che lo intervista.
Prima di realizzare un'intervista è necessario fissare alcuni obiettivi, che hanno a che vedere con le funzioni che l'intervista svolgerà per la comunità che la riceverà. A seconda dell'ambiente della comunità, si possono porre domande diverse.
Quando si conduce un'intervista, è molto importante tenere a mente alcune linee guida che, se seguite, vi permetteranno di sfruttare al meglio il vostro tempo con l'intervistato.
*Iniziare il dialogo in modo cordiale, creando un legame con l'intervistato che aiuterà l'intervista a svilupparsi senza intoppi e in modo interessante;
*Non lasciare l'intervistato a se stesso, ma aiutarlo a fornire la risposta alla domanda che è stata posta;
*Lasciare che l'interlocutore si spieghi con calma, senza interrompere la comunicazione e, una volta che ha finito, completare con ciò che si ritiene importante (specificando date o eventi, per esempio);
*Creare domande che non siano imbarazzanti per l'interlocutore, ma che siano legate al tema di interesse;
*Essere spontanei e diretti senza ricorrere a metodi arroganti o furbi.