Proporzione
Per trovare l'origine etimologica del termine proporzione, dobbiamo tornare al latino. Deriva dalla parola "proportio", sulla quale ci sono varie teorie. Così, c'è chi ritiene che sia il risultato della somma del prefisso "pro-" (avanti) e del sostantivo "portio" (porzione), mentre c'è chi crede che derivi direttamente dalla locuzione "pro portione". Significa "secondo la propria parte".
Proporzione è un termine che deriva dal latino proportĭo. È la corrispondenza, l'equilibrio o la simmetria che esiste tra i componenti di un insieme. La proporzione può essere calcolata tra gli elementi e l'insieme o tra gli elementi stessi.
Per esempio: "Per fare questo cocktail, devi usare cognac e rum in un rapporto di due a uno: per ogni due misure di cognac, aggiungi una misura di rum", "La proporzione di vicini disoccupati sta aumentando", "Le autorità hanno annunciato che la proporzione di pensionati che prendono lezioni in varie materie nelle scuole pubbliche è aumentata".
Se la domanda viene analizzata da una prospettiva matematica, si può affermare che il rapporto implica un'uguaglianza che esiste tra due rapporti. Generalmente, i rapporti sono scritti come frazioni: in questo modo, eseguendo una moltiplicazione incrociata, si può stabilire un'equazione e si possono conoscere i diversi rapporti.
Prendiamo un caso specifico. Una ricetta indica che, per preparare un impasto, è necessario utilizzare una tazza di acqua per ogni quattro tazze di farina di grano. Se abbiamo sedici tazze di farina, quante tazze di acqua dobbiamo usare?
La proporzione sarebbe la seguente:
Farina di grano / acqua = farina di grano / acqua
4 tazze di farina di grano / 1 tazza di acqua = 16 tazze di farina di grano / x tazze di acqua
4x tazze di acqua = 16 tazze di farina di grano
x = 16 / 4
x = 4
Per usare sedici tazze di farina di grano nella ricetta, quindi, si dovranno usare 4 tazze di acqua perché questo è il rapporto corretto.
Una delle opere artistiche che è diventata una delle più riconosciute e preziose della storia e che ruota proprio intorno alla proporzione del corpo umano è il cosiddetto "Uomo Vitruviano". Si tratta di un disegno fatto nel 1490 da Leonardo da Vinci, che è il risultato del suo studio e analisi del corpo umano. Così, questo documento è composto dalla figura di un signore, con le braccia e le gambe aperte, dentro un cerchio e questo a sua volta dentro un quadrato.
Le annotazioni del suddetto artista, che si basò su certi studi realizzati da Vitruvio (architetto dell'Antica Roma), sono quelle che appaiono intorno a questo disegno, con cui realizzò certe considerazioni sulle proporzioni come queste:
-Dall'inizio del ginocchio a quello del bacino, sarà identico a quello del busto.
-L'inizio di quelli che sono i genitali è quello che determina il centro dell'uomo.
-Dalla punta dei piedi al centro del petto, è la stessa lunghezza di tutta la gamba.
Proporzione, infine, può essere usata in riferimento alla dimensione, alla grandezza o all'impatto di qualcosa: "Fu uno scandalo di proporzioni immense".