Bongo

Un bongo è uno strumento musicale la cui origine è nella regione caraibica. È un cilindro o un cono di legno, la cui parte superiore è ricoperta di pelle.

Ogni bongo è formato da due di questi tamburi. La bocca superiore ha un diametro maggiore di quella inferiore: il cuoio che copre l'apertura superiore è messo in tensione in modo che, quando viene colpito, genera il suono caratteristico di questo strumento, mentre la bocca inferiore è lasciata scoperta.

I due tamburi del bongo, che sono di dimensioni diverse, sono collegati tra loro da un ponte di legno. Il bongosero - cioè colui che suona il bongo - di solito si siede e mette il bongo tra le ginocchia, in modo che il tamburo più piccolo (che offre un suono più acuto) sia alla sua sinistra.

Il bongo di solito si suona con le mani. Tuttavia, possono anche essere suonati con le bacchette.

Oggi non ci sono solo bonghi di legno. Si possono trovare anche bonghi in metallo, bonghi in ceramica e bonghi in fibra di vetro, per esempio.

Sul piano tecnico, il bongo è uno strumento a percussione, poiché ha bisogno di essere percosso per far suonare. Ma più precisamente, è uno strumento a percussione a membrana, noto anche come membranofono, perché la sua vibrazione è generata dalla presenza di una membrana tesa (nel caso specifico del bongo, la testa del tamburo in pelle che copre l'apertura superiore).

Oggi, il bongo si è diffuso in tutto il mondo e ha trovato la sua strada in molti generi musicali. Tuttavia, è generalmente usato soprattutto nella bachata e nella salsa.