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Particella subatomica

Prima di entrare pienamente nel significato del termine particella subatomica, è essenziale conoscere l'origine etimologica delle due parole che lo compongono. Così, per esempio, particella deriva dal latino, da "particula", che è formato dalle seguenti parti:
- "Par, partis", che è sinonimo di "parte".
-Il suffisso "-cula", che può essere tradotto come "piccolo".

D'altra parte, c'è subatomico che è un neologismo che è stato formato dalla somma di due componenti:
-Il prefisso latino "sub-", che significa "sotto".
- Il termine greco "atomon", che equivale a "non può essere ulteriormente diviso".
- Il suffisso "-ico", che indica "relativo a".

Nel contesto della chimica, le particelle sono frammenti molto piccoli di materia che, nonostante le loro piccole dimensioni, mantengono intatte le proprietà chimiche di una sostanza. L'aggettivo subatomico, invece, si riferisce al livello di una struttura più piccola di quella di un atomo.

In base a queste definizioni, possiamo dire che le particelle subatomiche sono quelle più piccole di un atomo. È possibile essere una particella elementare, sebbene ci siano anche particelle subatomiche composte.

Elettroni, protoni e neutroni sono alcuni esempi di particelle subatomiche. Queste, a loro volta, sono costituite da particelle fondamentali note come quark.

È importante notare che le particelle subatomiche elementari sono molto difficili da trovare allo stato naturale sul nostro pianeta: a causa della loro instabilità, tendono a decadere e a dare origine ad altri tipi di particelle. Gli acceleratori di particelle sono dispositivi creati dall'uomo per generare particelle subatomiche imitando il comportamento della natura.

Oltre a neutroni, elettroni e protoni, che sono le particelle subatomiche più note, ci sono altri tipi di elementi che condividono la stessa condizione. I neutrini, per esempio, sono particelle subatomiche la cui esistenza è stata dimostrata solo a metà degli anni '50. Altre particelle subatomiche sono gli adroni e i pioni.

Il pione, in particolare, è una particella subatomica con una serie di caratteristiche fondamentali, come queste:
-ha spin zero.
-è stato scoperto nel 1935 da Hideki Yukawa.
-ha una massa intermedia tra quella del protone e quella dell'elettrone.
-è difficile da rilevare.Perché? Perché ha una vita molto breve. In particolare, si stabilisce che un pione carico dura al massimo un centomilionesimo di secondo.
- Questo tipo di particella è considerato fondamentale. Tanto che si crede che senza di essa la materia in quanto tale non potrebbe esistere. In particolare, è la chiave dell'esistenza dei nuclei atomici.

Questo tipo di particelle subatomiche come il resto diventano importanti assi di studio della cosiddetta teoria quantistica dei campi.

Le particelle subatomiche sono un oggetto di studio in varie branche della fisica, come la fisica quantistica, la fisica delle particelle, la fisica nucleare e la fisica atomica. Sono anche al centro dell'interesse di altre specialità, come la meccanica quantistica.

Di Thanos Bagdon

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