Pagina iniziale > D > Del Numero Di Avogadro

Del numero di Avogadro

Il numero di Avogadro è pensato come il numero di entità elementari (cioè atomi, elettroni, ioni, molecole) che esistono in una mole di qualsiasi sostanza. Ma vediamo cosa significa.

Come una talpa, l'unità contemplata dal Sistema internazionale di unità che permette di misurare ed esprimere un certo ammontare della sostanza. È l'unità che i chimici usano per misurare il peso di ogni atomo, una cifra che equivale a un numero molto grande di particelle. Un atomo, secondo gli esperti, è equivalente al numero di atomi in due grammi di carbonio-12 puro. L'equazione sarebbe la seguente: 1 mole = 6,022045 x 10 alla potenza di 23 particelle.

Il numero di Avogadro si riferisce al numero di entità elementari in una particella.

Che cos'è il numero di Avogadro

Questa quantità viene semplicemente arrotondata come 6,022 x 10 alla 23a potenza e viene chiamata numero di Avogadro (a volte indicato come costante di Avogadro) in onore dello scienziato italiano Amedeo Avogadro (1776-1856), che formulò anche la legge che afferma che, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, volumi identici di gas diversi hanno lo stesso numero di particelle. L'utilità della costante di Avogadro risiede nella necessità di contare particelle o entità microscopiche a partire da misure macroscopiche (come la massa).

Ma non dobbiamo dimenticare il nome di un'altra serie di figure scientifiche che, in un modo o nell'altro, hanno contribuito con le loro teorie e studi a consolidare la costante di Avogadro o numero di Avogadro. Tra questi ci sarebbe, per esempio, il fisico francese Jean Perrin, che vinse il premio Nobel nel suo campo di lavoro grazie alle varie analisi che realizzò sulla base della determinazione di questa costante.

Contributi di altri scienziati

Degno di nota è anche l'importante lavoro realizzato all'epoca dal fisico e chimico austriaco Johann Josef Loschmidt, che fu uno dei primi studenti e teorici delle dimensioni delle molecole e della valenza atomica. In particolare, fu il primo scienziato a calcolare le dimensioni delle molecole d'aria.

Il numero di Avogadro è uguale a 6,022 x 10 alla potenza di 23.

Tanta fu l'importanza del suo sviluppo della teoria cinetica dei gas, anche se aveva diversi errori, che oggi nel settore meridionale è comune parlare anche di quello che viene chiamato il costant di Loschmidt.

Utilità e stima del numero di Avogadro

È importante tenere presente che il numero di Avogadro è immenso: equivale, per esempio, all'intero volume della Luna diviso in linee di un millimetro. Il numero di Avogadro, d'altra parte, ci permette di stabilire conversioni tra il file grammo e l'unità di massa atomica.

Poiché la mole esprime il numero di atomi in 12 grammi di carbonio-12, è possibile affermare che la massa in grammi di una mole di atomi di un elemento è uguale al peso atomico in unità di massa atomica di tale elemento.

Oltre a tutto quanto sopra, dobbiamo determinare che esistono vari metodi per misurare qual è il valore del numero di Avogadro. Così troviamo, per esempio, il sistema coulometrico. Tuttavia, non è l'unico, perché ce ne sono anche altri, come il metodo della massa degli elettroni, chiamato anche CODATA, o il sistema per misurare la densità dei cristalli utilizzando i raggi X.

Di Ornstead

Burrone :: Ovviamente :: Mogote :: Monopolio

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z