Organismo unicellulare
Prima di entrare nella definizione del termine organismo unicellulare, è necessario conoscere l'origine etimologica delle due parole che lo compongono:
- Organismo, che significa "organi che danno forma a un essere vivente", deriva dal greco. È il risultato della somma di due elementi di quella lingua: il sostantivo "organon", che è sinonimo di "strumento", e il suffisso "-ism", che indica "attività".
- Unicellulare, invece, ha la sua origine nel latino. Significa "di una cellula" ed è composto da due parti: "unus", che equivale a "uno", e "cellulla", che può essere tradotto come "piccola cellula".
Nel contesto della biologia, un organismo è il gruppo formato dai diversi organi di un essere vivente. Questi organi mantengono una serie di legami reciproci che sono regolati dalle leggi della natura.
Unicellulare, invece, si riferisce a ciò che è composto da una sola cellula. Si può quindi dire che un organismo unicellulare è composto da una sola cellula.
Se prendiamo in considerazione la totalità degli esseri viventi che abitano il nostro pianeta, la maggior parte di essi sono unicellulari. Tutti i protozoi e i batteri, infatti, fanno parte di questo gruppo. È anche importante notare che, nella loro origine, gli organismi sono sempre unicellulari, poiché si sviluppano da una singola cellula conosciuta come zigote.
Oltre a quanto detto sopra, vale la pena notare queste altre particolarità degli organismi unicellulari:
- La circolazione in essi si realizza tramite la cosiddetta ciclosi, cioè il movimento del citoplasma.
- Fondamentalmente, si possono trovare in tre regni diversi: il regno protoctista, il regno dei funghi e il regno dei monera.
- Come regola generale, quando si parla di liste di organismi unicellulari, essi sono divisi nei seguenti gruppi: batteri, funghi, i cosiddetti archei, alghe verdi, protisti e plancton. Quest'ultimo si divide a sua volta in zooplancton e fitoplancton.
- Le alghe unicellulari sono considerate uno degli esseri viventi più importanti del mondo. Svolgono un ruolo molto importante nella fotosintesi, poiché sono in grado di catturare una grande quantità di energia solare e quindi produrre un'alta percentuale di ossigeno.
Gli organismi con più di una cellula sono chiamati multicellulari. Poiché hanno diverse cellule specializzate, sono organismi più complessi degli organismi unicellulari. Gli organismi multicellulari hanno tessuti, organi, apparati e sistemi, che mancano agli organismi unicellulari.
E' bene notare che, nonostante questa semplicità, gli organismi unicellulari possono essere divisi in due tipi: eucarioti e procarioti, a seconda del tipo di cellula che ospitano. Gli organismi unicellulari eucarioti hanno una cellula con un vero nucleo. I procarioti, d'altra parte, mancano di un nucleo cellulare stabilito, il che significa che il loro DNA è distribuito nel citoplasma.
Protozoi come le amebe possono essere inseriti nel gruppo degli organismi unicellulari eucarioti, mentre i batteri come la salmonella fanno parte degli organismi unicellulari procarioti.