Ottava
La prima cosa che dobbiamo fare è stabilire l'origine etimologica del termine ottava. In questo senso, possiamo determinare che deriva dal latino, più precisamente dalla parola "octavus", che si può tradurre come "ciò che ha la posizione successiva alla settima".
Generalmente, sia al femminile (ottava) che al maschile (ottava), è un aggettivo numerale di tipo ordinale che qualifica ciò che segue la settima in un certo ordine.
Per esempio: "L'ottava edizione del concorso letterario è stata un grande successo", "La squadra nazionale è arrivata ottava in classifica, dietro la Francia", "Questo è l'ottavo giorno che non abbiamo avuto elettricità".
La nozione di ottava può anche essere usata per nominare ogni parte che compone un tutto diviso in otto porzioni o segmenti: "Secondo il contratto, hai diritto a un ottavo del ricavato della vendita", "Un ottavo del terreno sarà usato per piantare il grano".
In letteratura, un'ottava è una strofa composta da otto versi di undici sillabe (cioè endecasillabi). Questa combinazione di versi segue un certo schema in termini di rima, che è consonante. Il concetto, tuttavia, può anche essere usato per nominare qualsiasi combinazione che abbia 8 linee.
In questo senso, non possiamo trascurare l'esistenza di quella che è conosciuta come l'ottava reale. È il termine usato per indicare una strofa di otto versi di undici sillabe ciascuno che ha anche tre rime consonanti. In questo caso, bisogna notare che gli ultimi due fanno rima tra loro e i primi sei seguono questa struttura: 11A 11B 11A 11B 11A 11B 11A 11B.
Ci sono diversi autori che hanno coltivato questo tipo di ottava durante la loro carriera. Questo sarebbe il caso, per esempio, dello spagnolo Garcilaso de la Vega (1498 - 1536) o del rinascimentale Ludovico Ariosto (1474 - 1533) o di Torquato Tasso (1544 - 1595).
Non bisogna nemmeno trascurare che in ambito religioso si usa anche il termine ottava. Specificamente, è usato per riferirsi al periodo di otto giorni durante il quale la Chiesa è responsabile della celebrazione di qualche evento importante.
Anche da non dimenticare è l'esistenza di un mezzo di comunicazione che va sotto il nome di "Octava Digital". È una pubblicazione web che compila e informa su tutti gli eventi e le notizie che hanno luogo in relazione alla città aragonese di Utebo.
L'idea di ottava è usata anche nella musica. Può essere l'intervallo che esiste tra una coppia di suoni che hanno frequenze che mantengono un legame 2-1. Se un suono ha una frequenza fondamentale di 2640 Hz, sarà un'ottava più alta di un suono con una frequenza di 1320 Hz.
La scala musicale occidentale ha sette diversi livelli di tono e semitono. La serie che comprende tutte le note (da C a B) e include la ripetizione della prima nota (C) si chiama anche ottava.