Neutralismo
Il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE) definisce il neutralismo come la propensione a rimanere neutrale. Il termine è solitamente usato in riferimento agli scontri internazionali, sebbene possa essere usato anche in altri contesti.
Prima di passare alla definizione di neutralismo, è importante considerare l'idea di neutrale. È il termine usato per descrivere una persona che non prende parte a un conflitto o che non si schiera con nessuna delle opzioni opposte.
Nel campo della politica, il neutralismo è la tendenza adottata da uno stato quando non si fa coinvolgere nelle lotte di altri paesi. Mentre la neutralità si riferisce al non intervento in una guerra particolare, il neutralismo è una posizione sostenuta nel tempo a livello generale.
Una nazione che abbraccia il neutralismo, quindi, non si unisce a nessuna belligeranza. Questo significa che non sostiene nessuna parte.
La nozione di neutralismo è usata anche nel campo della biologia. Questo è il nome dato al legame tra due popolazioni o specie quando, nella loro interazione, nessuna delle due beneficia o danneggia l'altra.
Secondo gli esperti, il neutralismo puro non esiste, o almeno è molto raro. A volte non si può nemmeno dimostrare che non c'è beneficio o danno nella relazione. Tuttavia, si chiama neutralismo se le conseguenze positive o negative dell'interazione sono insignificanti.
È importante menzionare che se una specie ne beneficia e l'altra non ne è colpita, la relazione si chiama commensalismo.