Vitamine
Vitamina è un termine composto formato dalla parola latina vita ("vita") e dal concetto chimico ammina (coniato dal biochimico polacco C. Funk). Le vitamine sono sostanze organiche presenti negli alimenti e necessarie per l'equilibrio delle funzioni vitali.
Le vitamine devono essere ingerite nelle giuste dosi e in modo equilibrato per migliorare il funzionamento fisiologico. Il corpo umano può sintetizzare solo una piccola parte delle vitamine essenziali, per questo è essenziale ottenerle dal cibo.
È importante notare che sia una carenza che un eccesso di vitamine nel corpo possono portare a gravi malattie. Ecco perché l'alimentazione deve essere equilibrata e basata su cibi naturali. Una mancanza di vitamine è conosciuta come avitaminosi, mentre un eccesso di vitamine è chiamato ipervitaminosi.
Le principali fonti di vitamine sono le verdure crude e la frutta fresca. Va notato che la cottura eccessiva o la preparazione eccessiva degli alimenti provoca una perdita significativa di vitamine nei prodotti, quindi si raccomanda di mangiare verdure crude quando possibile.
Ci sono diversi tipi di vitamine, identificate da una lettera maiuscola: la vitamina A, per esempio, si trova nelle carote e nei broccoli, tra altri alimenti, ed è molto benefica per lo sviluppo della vista; la vitamina B si trova nel pane, mentre la vitamina C si trova negli agrumi. Altri tipi noti di vitamine sono E, K e P.
Come detto nei paragrafi precedenti, la carenza di vitamine è una situazione molto preoccupante per il nostro organismo. Pertanto, è essenziale consumare frutta fresca e verdure crude, la più importante fonte di vitamine, in una dose di cinque o più porzioni al giorno. Vediamo alcune delle raccomandazioni riguardanti la cottura degli alimenti per evitare la perdita di sostanze nutritive:
* evitare la cottura ad alte temperature;
* quando si intende bollire un alimento, la pratica migliore è quella di immergerlo in acqua semplice e solo allora portarlo ad ebollizione;
* qualsiasi processo che si desidera effettuare sul cibo (cottura, tritatura, spremitura) è consigliabile che venga effettuato poco prima di mangiarlo;
* non è benefico togliere la buccia dei cereali o la buccia della frutta, poiché sono grandi fonti di vitamine;
* migliore è la qualità di un frutto o di una verdura, maggiore è il suo valore nutritivo, quindi è consigliabile prestare particolare attenzione al suo aspetto prima di fare un acquisto;
* il congelamento degli alimenti genera una diminuzione della qualità molecolare di alcune vitamine, lasciandole, per la maggior parte, inattive. È quindi consigliabile mantenerli sempre freschi.
È interessante notare che mentre molta lavorazione industriale ha un impatto negativo sul contenuto vitaminico degli alimenti, alcune pratiche possono aumentarlo, come:
* la fermentazione di certi alimenti, come il pane;
* i semi che vengono fatti germogliare per essere usati nelle insalate.
D'altra parte, ci sono alcuni processi industriali che aiutano a ridurre il livello di perdite di vitamine negli alimenti; ecco alcuni esempi:
* uno dei vantaggi della cottura a vapore del riso è che i minerali e le vitamine presenti nella sua buccia aderiscono al cuore, quindi la perdita non è così significativa quando lo si sbuccia. È importante notare che il riso nella lolla ha una media di 5 volte più vitamina B1, tra le altre cose, rispetto alle varietà sbucciate.
* Il processo di sterilizzazione conosciuto come ultra-pastorizzazione o uperizzazione (UHT) ha lo scopo di ridurre la quantità di microrganismi presenti in prodotti come i succhi di frutta, preservando il massimo contenuto di vitamine ed eliminando quegli enzimi che sono responsabili della distruzione dei nutrienti.