Religione
Il concetto di religione deriva dal termine latino religĭo e si riferisce al credo e alla conoscenza dogmatica di un'entità divina. La religione implica un legame tra l'uomo e Dio o gli dei; secondo le sue credenze, la persona regolerà il suo comportamento secondo certe morali e si impegnerà in certi rituali (come la preghiera, le processioni, ecc.).
Per esempio: "La religione è il motore della mia vita e ciò che mi sostiene nei momenti difficili", "Sono uno di quelli che pensa che la religione non dovrebbe essere mescolata con lo stato", "Se sei nei guai, cerca rifugio nella religione".
Tanta è l'influenza che la religione, indipendentemente dal suo tipo, ha esercitato sugli esseri umani nel corso dei secoli che ha portato con sé una vasta gamma di situazioni e opinioni che senza dubbio non hanno lasciato nessuno indifferente.
Così, per esempio, ci sono state figure storiche di grande rilevanza come il filosofo Karl Marx che non ha esitato un attimo a criticare la suddetta dottrina o insieme di credenze. Nel suo caso più specifico, la definiva l'oppio dei popoli perché riteneva che ciò che la religione faceva era intorpidire la ragione dei cittadini, manipolarli affinché le loro idee e il loro ragionamento rimanessero sopiti e non potessero ribellarsi contro le ingiustizie a cui erano sottoposti o contro gli oppressori che li frenavano sempre.
Allo stesso modo, come abbiamo sottolineato sopra, durante l'esistenza dell'umanità ci sono state molte guerre e conflitti armati di vario tipo che si sono basati sulla religione per essere realizzati. Questi includono, per esempio, la Guerra Santa musulmana, la Riconquista in Spagna e le Crociate.
Queste ultime in particolare furono una serie di campagne militari che ebbero luogo tra l'XI e il XIII secolo e il cui scopo era che gli eserciti cristiani ottenessero il controllo assoluto della Terra Santa, che si trova a Gerusalemme. Tra questi, i Templari sono senza dubbio quelli conosciuti oggi come Templari.
A seconda del loro modo di intendere e accettare la divinità, ci sono diversi tipi di religioni. Le religioni monoteiste sono quelle basate sulla presenza di un solo Dio, creatore di tutte le cose (come il cristianesimo, l'ebraismo e l'islam). Le religioni politeiste, invece, ritengono che ci siano diversi dei, che possono essere collocati in un certo ordine gerarchico (come l'induismo o le religioni egiziane e romane dell'antichità). Si può anche parlare di religioni panteiste che affermano che il creatore e gli oggetti creati formano un'unica entità (come il taoismo) e di religioni non teiste che non credono in divinità dal potere illimitato o universale (come il buddismo).
Un'altra classificazione delle religioni si fa secondo la loro rivelazione. Le religioni rivelate si basano sulla presunta rivelazione fatta da un'entità soprannaturale, che comanda in cosa i fedeli devono credere, quali regole devono rispettare e quali rituali devono eseguire per rendere omaggio.Le religioni mistiche, d'altra parte, possono essere intese come una filosofia di vita piuttosto che un sistema rigido di precetti e credenze, mentre le religioni naturiste non definiscono nemmeno un sistema di credenze, ma riconoscono l'esistenza di divinità ed entità spirituali in natura che si manifestano nel mondo fisico.